Lazio-Roma, clima teso anche sugli spalti, rilevato lancio di oggetti fra Tevere e Distinti Sud. Intervengono gli steward.
Lazio-Roma, il Derby della Capitale resta un appuntamento fra i più attesi. Entrambe le squadre si contendono molto in questo appuntamento particolarmente speciale. Chi vince può allungare nella corsa in Europa: un posto in Champions è quello che cercano sia Mourinho che Sarri. A proposito di posti, il problema è in tribuna: dopo gli scontri pre-partita all’Olimpico, un agente ferito da un petardo, cominciano i parapiglia fra tifosi.
Una cornice di 65mila spettatori apre anche a possibili ripercussioni di ordine pubblico: il dispiegamento di Forze dell’Ordine, in tal senso, è ingente. Doppio servizio per chiunque si trovi nei pressi dello stadio. Strade chiuse dalle 14.00. Anche gli steward all’interno sono stati allertati: proprio grazie a loro è stato evitato il peggio. Una volta dentro, alcuni romanisti vengono a contatto con alcuni laziali. Zona tribuna Tevere, attigua ai Distinti Sud.
Lazio-Roma, lancio di oggetti in tribuna: cos’è successo
Il problema è proprio questo: a separare i rappresentati delle diverse compagini solo una vetrata. Tanto è bastato per iniziare lo scontro: nulla di trascendentale, grazie all’intervento degli steward che hanno fermato un copioso lancio di oggetti dalle due fazioni. Ormai sono saltati tutti gli schemi: l’adrenalina fa da padrone, ma l’asticella deve rimanere alta. Specialmente rispetto all’ordine pubblico. Nessuno è rimasto vittima negli scontri pre-partita e dentro lo stadio non sta succedendo nulla di grave.
A parte il lancio di oggetti bloccato sul nascere. Un agente ferito rientra nel computo delle note dolenti, ma tutto sommato si può dire che pericoli rilevanti non sembrano essere stati segnalati. Malgrado il clima fra ultras sia tesissimo anche per vicende esterne alla stra-cittadina: lo striscione rubato ai Fedayn e le polemiche dopo gli scontri nella partita di Champions del Maradona fra Napoli ed Eintracht. La situazione resta sotto controllo in una partita bloccata che vede l’espulsione di Ibanez. Sugli spalti continua a salire la febbre da Derby, ma la tensione resta nell’animo senza invadere le tribune, come accaduto nel pre-partita.