Poche ore al fischio d’inizio della stracittadina: non mancheranno duelli ed interessanti confronti tra i big delle rose
Alle ore 18.00 allo stadio Olimpico di Roma comincerà il sentito match tra Lazio e Roma, valevole per la 27esima giornata di Serie A Tim. La stracittadina, si sa, è sempre una gara dalle emozioni particolari e una sfida che non lascia spazio a pronostici, soprattutto in questa parte della stagione i cui le compagini romane sono in lotta per un posto nella prossima Champions, con la Lazio momentaneamente terza, a +2 sulla Roma che è quinta. Ecco quindi che oggi di motivazioni ce ne saranno ancora più del solito, se possibile.
Stando a quelli che dovrebbero essere gli 11 che schiereranno i due tecnici, la qualità del match sarà concentrata a centrocampo, con i centravanti ‘di razza’ che fino ad ora non stanno dando il giusto contributo: in casa Lazio, Immobile è ai box per infortunio ed oggi sarà in panchina da vero capitano per incitare i suoi, mentre Abraham in questa stagione non sta rispettando i numeri di quella passata (ha collezionato 7 gol) tanto che in qualche occasione Mourinho ha perfino deciso di giocare senza una vera e propria punta, come nella vittoria ottenuta contro la Juventus all’Olimpico.
Lazio-Roma, cercasi ecntravanti
Tra le fila della Lazio, con Immobile infortunato e Vecino che deve scontare la squalifica, mister Sarri non avrà molti dubbi di formazione: davanti a Provedel ci saranno Marusic, Casale, Romagnoli e Hysaj; a centrocampo tornerà Cataldi che si muoverà tra Milinkovic-Savic e Luis Alberto; mentre davanti ci sarà il cosiddetto ‘tridente leggero’, composto da Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni. Patric e Lazzari si candidano per un posto, am restano leggermente indietro nelle gerarchie. La Roma dovrebbe scendere in campo con Mancini, Smalling, Ibanez davanti a Rui Patricio; Zalewski, Matic, Cristante ed El Shaarawy a metà campo; Dybala e Pellegrini si muoveranno dietro ad Abraham.
Sulla base di questo, non mancheranno confronti e qualità a metà campo, considerando che l’unico centravanti del match è al momento meno incisivo degli altri compagni di reparto giallorossi. Spesso e volentieri infatti è stato Dybala a togliere le castagne dal fuoco ai suoi, soprattutto nelle ultime giornate. E se è vero che la stracittadina è una gara a se in cui non sempre viene premiato il bel gioco o la squadra sulla carta più forte, è anche vero che giocatori del calibro dell’argentino, di Milinkovic e di Luis Alberto, solo per citarne alcuni, saranno il valore aggiunto in un match in cui molto spesso è il singolo episodio ad indirizzare il risultato e a regalare la momentanea supremazia in Città.