Paul Pogba, la Juventus lo protegge dalle critiche di stampa e tifosi: ecco la promessa per la prossima estate
Nel buio di una stagione per la Juventus complicata, in campo e soprattutto nelle aule giudiziarie (il -15 che è una ferita che ancora sanguina e che i bianconeri sperano venga suturata dal Collegio di Garanzia del Coni presso cui l’udienza per discutere ed esaminare il relativo ricorso inoltrato dal club bianconero è in calendario il prossimo 19 aprile), una luce.
I bianconeri battendo 2-0 il Friburgo, dopo l’1-0 dell’andata all’Allianz Stadium, hanno staccato il pass per i quarti di finale di Europa League. Eroi di giornata il serbo Dusan Vlahovic, che ha aperto le marcature dal dischetto riscattandosi così dall’errore contro la Sampdoria, e Federico Chiesa, alla seconda gioia dopo il rientro dal grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per più di un anno e che pertanto può dirsi pienamente recuperato alla causa bianconera.
Pogba, spunta la promessa di Francesco Calvo: “Non lo scarichiamo”
Non può dirsi lo stesso dell’altro ex lungodegente bianconero, quel Paul Pogba ritornato a Torino con l’investitura a uomo della Provvidenza, cioè quello in grado di riportare la Juventus ai vertici in Italia e soprattutto in Europa, e che invece è finito sotto il fuoco di fila della stampa per essere sempre stato fermo ai box, complice lo sciagurato ritardo nel sottoporsi all’intervento chirurgico al menisco laterale del ginocchio destro, e per certi suoi atteggiamenti non professionali (il ritardo, ci risiamo, al ritiro pre-match, a Torino, contro il Friburgo).
Insomma, la sua seconda avventura in bianconero gli sta riservando solo amarezze (non ha fatto tempo ad assaggiare il campo che è di nuovo out, per 20-30 giorni, per un nuovo fastidio muscolare) tanto che non sono pochi quelli che ipotizzano un “taglio” del francese a fine stagione. Non la pensa così Francesco Calvo, Chief Football Officer della Juventus, che, intervistato prima del match contro il Friburgo, ha seccamente smentito le ricostruzioni della stampa circa l’intenzione del club bianconero di “scaricare” l’ex Red Devils: “Ho letto cose strane sui giornali, anche che la Juventus vorrebbe scaricarlo. Assolutamente no. Lui sa che la Juventus è una famiglia, una famiglia che dà tanto ma anche che pretende tanto. Noi vediamo che si impegna, ora ci aspettiamo di rivederlo sul campo al più presto per come lo conosciamo“.
D’altronde, come sottolineato da Francesco Calvo, la fiducia della Juventus in Pogba è immutata: “Noi crediamo tanto in Pogba, altrimenti non gli avremmo fatto 4 anni di contratto. Ripeto, è il primo a essere dispiaciuto, sa benissimo cosa ci aspettiamo. Sa che gli siamo vicini ma anche che non siamo felici della situazione, esattamente come non è felice lui“.