Il tecnico Luciano Spalletti ha commentato il sorteggio dell’urna di Nyon che ha messo il Napoli di fronte al Milan per i quarti di finale di Champions.
Luciano Spalletti è il tecnico della sorpresa Napoli. Gli azzurri, che stanno dominando il campionato, si sono qualificati ai quarti della coppa europea più importante per la prima volta nella loro storia. Sulla loro strada troveranno il Milan, in un affascinante derby tutto italiano.
La formazione azzurra sta letteralmente dominando la Serie A e sogna di ripetersi anche sul complicato palcoscenico europeo. Sul cammino degli uomini di Spalletti ci sarà il Milan, campione d’Italia in carica, tornato tra le prime otto di Champions League dopo ben undici anni dall’ultima volta.
Una partita che avrà quindi un sapore molto particolare. Di fronte si troveranno due squadre che si conoscono molto bene. Nell’attuale stagione in corso l’unico match che ha visto di fronte Milan e Napoli è stato quello del 18 settembre scorso, con la vittoria degli azzurri per 1-2 sul prato verde di San Siro grazie ai gol di Politano e Simeone.
Spalletti, la sua opinione sul Milan favorito
Una partita che può nascondere molte insidie e che al momento vede favorito il Napoli. La squadra di Spalletti, nella stagione in corso, è letteralmente uno schiacciasassi, capace di dominare sia in campionato che in Europa. Se lo scudetto è praticamente cosa fatta, la formazione azzurra può infatti ora concentrare energie e motivazioni anche sulla Champions League. Insomma, un quadro della situazione che non è affatto negativo, anzi.
L’allenatore toscano ha quindi parlato in seguito al sorteggio di questa mattina che ha appunto messo sul percorso europeo del Napoli, la formazione di Stefano Pioli. “Solo gli incompetenti parlano di un buon sorteggio. Io avrei preferito non sfidare una squadra italiana. Il Milan è la Champions League e solo Maldini ne ha vinte cinque. Non è stato per noi un buon sorteggio”, ha detto Spalletti commentando l’urna di Nyon.
“Nei giorni scorsi ho letto che PSG e City fanno fatica ad arrivare in fondo perché manca loro esperienza in questa competizione. Bene, se questo è vero allora il Milan è favorito per la vittoria finale. Chi dice che siamo dalla parte facile del tabellone? Bisogna essere equilibrati nelle valutazioni. Perché non si fa questo discorso anche con Milan, Inter e Benfica? Noi conosciamo bene il Milan, hanno avuto delle difficoltà, ma adesso hanno superato il momento grazie alla bravura del loro allenatore. Affronteremo un grandissimo avversario”.
