Il tecnico giallorosso deve fare i conti con l’ultimo infortunio in vista della stracittadina
Un problema tira l’altro. Nemmeno il tempo per gioire per la qualificazione ai quarti di Europa League e di conoscere la strada per provare a sognare la finale che Mourinho deve fare i conti con un altro infortunio. Come riportato da il quotidiano Il Tempo, lo Special One per il derby dovrà rinunciare a un difensore importante. Uno di quelli che si stava riprendendo dopo la polemiche di fine anno.
L’esterno difensivo Karsdorp aveva rimediato una botta al naso e gli esami strumentali hanno evidenziato una frattura scomposta del setto nasale e nelle prossime ore dovrà effettuare un intervento chirurgico. Un problema che non darà la possibilità al giallorosso di essere disponibile per la partita contro la Lazio. Ancora non si sa con esattezza quando il danese rientrerà tra le fila dei giallorossi, ma dalle prime indicazioni dovrebbe essere a metà aprile o subito dopo la sosta
Zalewski scenderà in campo contro la Lazio ma è reduce dalla gara con la Real Sociedad
L’infortunio di Karsdorp farà rivedere i piani di Mourinho per la sfida con la Lazio. Per il giovane Zalewski reduce dalla sfida con la Real Sociedad dovrà bissare anche contro i biancocelesti in una partita non facile. L’esterno polacco doveva riposare contro la Real Sociedad, ma lo stop di Karsdorp costringe lo Special One a chiedere al giovane romanista di stringere i denti e non accusare la stanchezza. Un tour de force per l’esterno che, dopo aver giocato in Spagna, affronterà la Lazio e dopo partirà con la nazionale polacca.
Ma Mourinho non pensa solo all’esterno danese. Già perché i problemi non li ha solo Karsdorp, ma anche altri. Il tecnico della Roma deve fare i conti pure con Matic. Il centrocampista ha dovuto saltare la sfida in Spagna per un problema gastrointestinale, ma adesso dovrebbe recuperare per la partita contro la Lazio. Di sicuro Mou non avrebbe voluto avere questi due problemi per il derby, anche perché dovrà fare i conti con la condizione fisica e con un po’ di stanchezza. Ma nel derby, si sa, le energie si ritrovano alla svelta.
