Il giornalista di Libero Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay. Ecco i temi trattati.
“NAPOLI E MILAN SE LA GIOCHERANNO ALLA PARI” – “Per me Milan e Napoli se la giocano ed è una gara equilibrata e alla pari. Il Napoli gioca un calcio superiore a tutte le squadre in Italia se non in Europa, tuttavia il Milan conosce bene gli azzurri. Io sono d’accordo con quello che ha detto Spalletti. Ovviamente potevano capitare sorteggi peggiori ma non è così scontato il passaggio del turno“.
“NON SOTTOVALUTIAMO IL BENFICA” – “Io non sottovaluterei l’avversario dell’Inter. Il Benfica gioca un calcio notevolissimo e nel 2023 non ha sbagliato una partita. Secondo me ci sono delle squadre contro cui neanche avresti potuto provarci. Pescare una squadra italiana sarebbe stata la cosa migliore. Io penso che con City e Bayern non potevi metterti a giocare, il Real è superiore. L’Inter soffre le squadre quadrate e il Benfica sappiamo tutti che concede qualcosa in difesa. Per me il Benfica è leggermente favorito sull’Inter“.
“NONOSTANTE QUESTI RISULTATI IL CALCIO ITALIANO VA RIFONDATO” – “Le nostre squadre sono state molto brave. Sono state brave le squadre ma non il calcio italiano. Nonostante il sistema calcio italiano, abbiamo portato tre squadre ai quarti di Champions. Questo non toglie che il calcio italiano deve essere rivisto. Quest’anno ci è andata bene e poi l’anno prossimo? Senza stadi di proprietà, senza diritti televisivi e senza riforme questo è un miracolo. Dobbiamo sfruttare questi riflettori che abbiamo addosso adesso per darci una mano“.
“LA JUVENTUS E’ LA FAVORITA PER L’EUROPA LEAGUE” – “La Juventus con la rosa al completo è una super squadra. Io penso che i bianconeri siano i favoriti per vincere l’Europa League. L’Inter è stanca, la Juve ha gestito serenamente il suo passaggio. Sarà sempre San Siro gremito con la sua cornice di pubblico e i suoi spettatori. Vedremo il campo cosa ci dirà“.
“TUTTE LE SQUADRE ADESSO HANNO BISOGNO DI TUTTI I CALCIATORI DELLA ROSA” – “Tutte le squadre giocheranno ogni tre giorni. La vera differenza la farà il fatto di avere più calciatori a disposizione. Adesso servono tutti, altrimenti con 11 giocatori non ce la fai“.