Osimhen ha scatenato diverse reazioni con le sue ultime dichiarazioni, che sembrano aprire definitivamente al suo addio al Napoli
Victor Osimhen ha messo a segno ieri una doppietta davvero prestigiosa nell’ottavo di finale di ritorno di Champions League contro l’Eintracht Francoforte. Due reti da non sottovalutare, non solo perché hanno definitivamente ipotecato la qualificazione del Napoli ai quarti (per la prima volta nella storia), ma anche perché hanno ribadito il valore del nigeriano nel contesto proprio dei campioni, la fase ad eliminazione diretta.
In Europa è a quota 4 gol, in Serie A comanda a quota 19. Ed il poderoso stacco di testa di ieri per sbloccare la partita è solo l’ultima delle sue giocate che ha fatto il giro del web. E che gli ha messo evidentemente addosso tutti i riflettori, oltre che l’attenzione dei grandi top club esteri. Tante le voci, che non hanno però distratto l’ex Lille, deciso a regalare un sogno al Napoli e ai napoletani, che attendono con trepidazione di poter festeggiare un campionato già chiuso, e che a livello continentale sono pronti a sostenere la squadra ovunque.
La vita moderna, ed il calcio contemporaneo, però, si sa, viaggia a velocità supersoniche. Il giro d’affari intorno al pallone impone dunque anche di farsi trovare pronti. Cosa che probabilmente la società di Aurelio De Laurentiis dovrà fare in vista del finale di stagione, perché a quel punto è probabile che parta dall’estero l’assalto ai suoi gioielli, Osimhen compreso. Trattenerlo, di fronte a certe cifre che si sentono oggi, è quasi impossibile. Un’impresa ancor più ardua in realtà se si pensa alle ultime parole del numero 9 dei partenopei, che paiono veicolare un messaggio chiaro.
Osimhen e l’addio a fine stagione: “Parlerò con il Napoli, troveremo una soluzione”
A dicembre, Osimhen compirà 25 anni. Un’età che lo rende non più giovanissimo, ma più che adeguata (soprattutto ripercorrendo il suo percorso di crescita) per tentare un salto di qualità ulteriore, verso lidi forse più stimolanti, intanto di sicuro più remunerativi. Ogni riferimento alla Premier League (non) è casuale. In fondo, è da mesi che il suo nome viene accostato ad una squadra come il Manchester United, forse all’alba di un nuovo ciclo vincente alla guida di Erik ten Hag.
Della possibilità di trasferirsi a fine stagione, d’altronde, ne ha parlato lo stesso fenomeno di Lagos ai microfoni ai microfoni di Sport1, non chiudendo (purtroppo per i napoletani) la porta ad un addio. “Non so cosa mi riservi il futuro – ha esordito -. A fine stagione mi siederò con i miei agenti e ne discuteremo. Parlerò anche con il Napoli”, ha confermato
Eppure, è l’ultimo passaggio che non lascia tranquillo il suo club, e probabilmente anche tutta la Serie A (senza escludere i fantallenatori). “Sono incredibilmente grato al Napoli. Troveremo una buona soluzione insieme“. Un ringraziamento al sapore d’addio, come quelli che si fanno alla fine d’un’avventura. E quella “soluzione” potrebbe non essere altro che un’offerta che accontenti sia le sue ambizioni personali che le pretese, ovviamente altissime, di De Laurentiis.