PADOVANO: “JUVE, RIPARTI DA CONTE. NON PUNTEREI SU POGBA L’ANNO PROSSIMO”

Michele Padovano, ex giocatore, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

Antonio Conte Padovano tvplay 16 marzo 2023
Antonio Conte (Ansa Foto)

“JUVE, RIPARTI DA CONTE” – “Conte è uno dei migliori allenatori del mondo. Quello che riesce a trasferire, non lo fa nessuno. Se io fossi un dirigente della Juventus, lo porterei a casa. Sappiamo bene le problematiche di Conte. Lui vuole tornare in Italia. Io rifonderei tutto da lui e ascolterei i suoi consigli. Dove lui è andato ha vinto. Sempre. Lui è un vincente”.

“IO NON PUNTEREI SU POGBA NEL PROSSIMO ANNO” – “Pogba è un discorso diverso. Io non sono mai per i ritorni e le minestre riscaldate. Non lo abbiamo ancora visto in campo. Qui c’è qualche problema. La società saprà come gestirlo e risolvere questa problematica. Vediamo cosa succederà, io credo che Pogba sarà uno dei primissimi giocatori a essere valutato. Io non lo riconfermerei, punterei su altri giocatori che possano vestire questa maglia così pesante nel migliore dei modi. Tra l’altro lui nella sua prima avventura lo ha fatto benissimo”.

“VLAHOVIC VA COCCOLATO E ASPETTATO” – “Assolutamente sì, è un calciatore che mi piace molto. Lui ha avuto gli stessi miei infortuni e capisco che sia difficile recuperare. Vlahovic ha potenziali incredibili e se fossi nei dirigenti della Juve lo coccolerei. Ha il potenziale di Osimhen, lui è un calciatore giovane e di grande prospettiva”.

“IO STASERA GIOCHEREI CON DI MARIA, VLAHOVIC E CHIESA TITOLARI “ – “Io credo che la Juve non abbia nulla da perdere. Deve osare. Le grandi squadre impongono il loro gioco. Sia inter sia Juve hanno dei problemi. Io se fossi Allegri giocherei con Chiesa, Di Maria e Vlahovic. Ovviamente Allegri li vede tutti i giorni e conosce le loro condizioni fisiche e mentali, saprà come gestirla. Se io fossi in lui tuttavia giocherei con i 3 davanti”.

“L’INTER HA PROBLEMI E NON HA CONTINUITÀ” – “Lungi da me poter dare dei consigli o capire quali potrebbero essere le problematiche. Io sono stato in tante società è appeso stesso noi non abbiamo capito le dinamiche delle difficoltà. Ci sono dirigenti importanti all’Inter come Ausilio e Marotta, loro non saranno contenti, ma io posso solo guardare da spettatore. L’Inter non si esprime come dovrebbe e come potrebbe. Hanno perso tante gare in campionato e non hanno continuità. Questo per le grandi è insolito”.

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