Mondiale 2026 sempre al centro dei pensieri della FIFA che vuole in tutti i modi cambiare il format per renderlo più interessante.
Organizzare un Mondiale non è certamente semplice. Per coloro che vi partecipano è motivo di orgoglio. C’è in ballo l’onore della propria Nazione e più avanti si va e migliore è l’immagine che si restituisce al proprio Paese in termini calcistici. Un qualcosa di cui andare fieri. Un tourbillon di emozioni da vivere, da assaporare assolutamente ogni quattro anni e da non perdere per nessun motivo al mondo perché in ballo c’è il proprio onore, oltre quello della propria Nazione.
Messo da parte per un momento il sentimentalismo e tutto che di buono c’è in questo evento, si deve poi considerare l’aspetto economico. Organizzarlo, significa far partecipare tanti Paesi e quindi smuovere l’intero mondo per 30 giorni. Una sfida infinita che, in termini di comunicazione e marketing, consentono alle aziende che decidono di investire un grandissimo ritorno d’immagine. Per questo motivo, la FIFA è ben disposta a rivalutare il suo format perché sa bene che in questo modo, potrebbe aumentare anche i suoi di guadagni.
Mondiale 2026, come può cambiare
Cambiare il format del Mondiale, comporterebbe anche la possibilità di poter aumentare i propri ricavi derivanti dalle nuove partnership commerciali. Difatti, è quello che sta pensando di fare proprio la FIFA per l’edizione 2026. Ebbene sì, già per l’edizione che si disputerà in Canada e Stati Uniti, secondo quanto viene riportato dal portale inglese ‘The Athletic’, si starebbe pensando di aumentare il numero di partecipanti. Infatti, da 32 si passerebbe a 48 nazionali.
In questo modo, si andrebbe ad aumentare anche il numero di partite da disputare che salirebbe a 104 e che verrebbero giocate in circa 40 giorni. Insomma, una maratona calcistica all’insegna dell’innovazione ma anche dell’inclusione visto l’ampliamento che la FIFA sarebbe intenzionata a fare in vista della prossima edizione.
Il format, naturalmente cambia. In precedenza era circolata la voce sulla composizione di una fase a girone con 16 gruppi, ciascuno contenente 3 partecipanti. La FIFA, oggi, starebbe lavorando su un format differente. Secondo The Athletic il Mondiale 2026 si svilupperà con le 48 squadre partecipanti divise in 12 gironi da 4 nazionali ciascuno. Le prime e le seconde di ogni gruppo e le migliori terze andranno ai sedicesimi di finale e cominceranno la fase ad eliminazione diretta. Dunque, ci sarà un turno in più. Chi arriverà in finale, dovrà giocare otto partite e non più sette. Nel frattempo è stata già indicata la data della finale della Coppa del Mondo 2026: si disputerà domenica 19 luglio 2026.