La Lega Serie A, dopo tanti anni e diverse proposte vagliate, ha ufficializzato la rivoluzione della Supercoppa: ecco tutti i dettagli
Il calcio inteso come prodotto commerciale è divenuto negli anni sempre più importante. E le giuste mosse, spesso, vanno pensate e attuate nell’ottica di rilanciare anche la qualità dello spettacolo che si offre agli spettatori. È per questo che negli ultimi anni sono nate, o cambiate, diverse competizioni, dalla Supercoppa spagnola fino ad arrivare a quelle che saranno le nuove versioni della Champions League e del Mondiale per Club.
Da anni si parla di riforme anche in Serie A, con i suggerimenti che sono stati i più disparati, anche per il campionato stesso. Oggi, però, la Lega ha fatto per la prima volta un passo ufficiale, e piuttosto importante. È stato annunciato infatti il nuovo format della Supercoppa, che dal 2024 cambierà radicalmente il suo volto.
Supercoppa, dal 2024 il nuovo format: chi potrà partecipare
“Abbiamo deciso di accettare l’offerta dell’Arabia Saudita per ospitare quattro edizioni della Supercoppa in sei anni“, ha esordito l’amministratore delegato della Serie A, Luigi De Siervo. “La prossima competizione avrà già quattro squadre – ha poi informato – ed è stata inserita anche una amichevole sempre all’estero”. Quest’ultima, in particolare, sarà giocata da una delle due semifinaliste perdenti contro una formazione locale.
Addio finalissima tra la vincitrice del campionato e della Coppa Italia, dunque: dal prossimo anno, a partecipare nel mini-torneo saranno le prime due classificate della Serie A e le finaliste della coppa nazionale. Il tutto, come detto, in Arabia Saudita per il biennio 2023-24 e 2024-25, e poi di nuovo quello 2027-28 e 2028-29. “Il format può essere rimesso in discussione in base agli impegni”, ha proseguito De Siervo. “L’anno prossimo gli introiti saranno di 23 milioni, mentre con una gara sola e la amichevole saranno di 12″. Un raddoppio che ha convinto evidentemente tutti in Lega.