Allegri e il pesante rifiuto dalla Premier: “Non l’hanno mai voluto perché…”

Allegri e il pesante rifiuto dalla Premier: “Non l’hanno mai voluto perché…”. L’allenatore della Juventus ebbe contatti con un grande club

Massimiliano Allegri è tornato alla Juventus a furor di popolo, richiamato alla Continassa dall’ormai ex presidente Andrea Agnelli che aveva visto naufragare i tentativi di trasformare il DNA della Vecchia Signora con due tecnici molto diversi ma a loro modo innovativi: la scommessa Andrea Pirlo e il più collaudato Maurizio Sarri. Nonostante il tecnico di Figline Valdarno fosse riuscito a conquistare lo scudetto, Agnelli decise di riportare a Torino l’allenatore delle due finali di Champions League.

Allegri respinto
Massimiliano Allegri – TvPlay.it

E così, nell’estate del 2021, Allegri ha fatto il suo ritorno in bianconero accolto dall’entusiasmo della stragrande maggioranza dei tifosi e da un presidente felice di aver ricucito il rapporto con il tecnico più vincente della storia recente della società. Non tutti sanno però che la storia avrebbe potuto prendere una piega diversa se due anni prima, durante l’estate del 2019, l’allenatore livornese fosse approdato all’estero. Si è parlato a lungo del Real Madrid, ma c’è un altro club a cui Max è stato molto vicino.

Allegri e il pesante rifiuto dalla Premier: “L’hanno scartato, erano esterrefatti”

A raccontare un clamoroso e finora inedito retroscena è il giornalista Tancredi Palmeri che intervenuto nel corso della diretta di calciomercato.it ai microfoni di TvPlay ha svelato un aneddoto che ha dell’incredibile: “Allegri fu contattato dai dirigenti dell’Arsenal che stavano cercando un allenatore di grido a cui affidare la guida della squadra: al termine di un vero e proprio casting erano rimasti in corsa lui, Arteta e altri due tecnici”.

Allegri scartato
Max Allegri – TvPlay.it

Quando ci fu l’incontro tra Allegri e l’Arsenal i dirigenti dei Gunners rimasero senza parole, gli caddero le braccia. Max si presentò senza avere niente in mano, a differenza degli altri allenatori tutti muniti di slide e con un inglese all’epoca zoppicante spiegò loro la sua filosofia, secondo cui il calcio è materia molto più semplice di come viene dipinta”. Insomma, un vero e proprio flop stando al racconto di Tancredi Palmeri.

Allegri ricevette così una sonora bocciatura da parte del club lodinese che alla fine scelse di affidare la panchina a Mikel Arteta, il quarantenne allenatore reduce da un triennio nel ruolo di vice di Pep Guardiola al Manchester City. Dopo un duro lavoro inizialmente poco produttivo, quest’anno con Arteta alla guida i Gunners sono al comando della classifica e hanno ottime chance di riconquistare quel titolo che manca da quasi vent’anni. Allegri invece naviga alla Juventus in mezzo a una tempesta.

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