Il ct della Nazionale è finito improvvisamente nella bufera: lo scontro verbale stupisce tutti e scatena le polemiche dei tifosi.
Nel calcio i contrasti tra allenatori e giocatori sono quasi all’ordine del giorno ma ci sono casi in cui si supera il limite. E’ successo in una Nazionale dove il ct è stato pesantemente insultato da un suo calciatore dopo alcune discusse dichiarazioni nei suoi confronti. Uno scontro verbale degenerato che ha fatto scoppiare un caso e scatenato le polemiche dei tifosi.
La notizia ha quasi del clamoroso perché è uscita fuori alla luce del sole. Il giocatore, dopo essersi sentito attaccato dal suo tecnico, ha risposto per le rime scagliando la controffensiva direttamente sui social. Nello specifico riprendendo le frasi incriminate del ct e scrivendo un commento che non ha bisogno di interpretazioni: “Che audace” seguito dall’emoticon di un pagliaccio.
Uno scontro verbale a distanza dai toni molti accesi che ha colto di sorpresa e messo in imbarazzo la stessa federazione. Nessuno si aspettava una reazione simile da parte del calciatore con cui nel recente passato c’erano già state scintille. Ora però si è raggiunto il punto massimo di tensione e la contesa potrebbe non essere ancora finita.
Deschamps, il calciatore si ribella: che attacco sui social
I Mondiali sono finiti ormai da qualche mese ma stanno ancora lasciando degli strascichi. In particolare in casa Francia, sconfitta in finale ai rigori con l’Argentina in quella che poteva essere una storica doppietta dopo il titolo alzato quattro anni prima. Nonostante uno strepito Mbappé, i Blues si sono dovuti arrendere in un torneo caratterizzato da forti controversie.
La più grande ha sicuramente riguardato Karim Benzema, l’assente più illustre della competizione iridata che non ha potuto ammirare all’opera l’ultimo Pallone d’Oro. Il centravanti del Real Madrid, dopo un problema fisico, ha lasciato il ritiro della Nazionale ma le circostanze sono ancora dibattute.
Da una parte Deschamps condanna il comportamento del giocatore che si sarebbe allontanato di sua spontanea volontà senza dire niente a nessuno: “C’è solo una verità, Karim lo sa bene. non si sarebbe potuto allenare prima del 10 dicembre dopo il suo infortunio. Gli avevo detto che non c’era fretta, che poteva organizzare il suo ritorno ma quando mi sono svegliato se n’era già andato. È stata una sua decisione. Lui stesso mi ha detto che non sarebbe stato pronto”.
Una versione che non trova d’accordo l’attaccante, autore di un post Instagram emblematico in cui praticamente smentisce tutte queste dichiarazioni rivendicando le sue ragioni. Che non scorresse buon sangue tra i due era già risaputo tanto che il classe ’87 ha già dato il suo addio alla Francia dopo aver scoperto del rinnovo del contratto dell’allenatore.
