Napoli in procinto di concludere questa stagione nel miglior modo possibile. Se così fosse, Luciano Spalletti potrebbe lasciare la panchina azzurra.
Vincere giocando un calcio piacevole e che coinvolge tutti gli appassionati di calcio. E’ questo quello che fa la squadra di Luciano Spalletti da un anno e mezzo a questa parte. Sin dal primo giorno all’ombra del Vesuvio, l’ex tecnico di Inter e Roma ha dimostrato grandi capacità manageriali e grandi capacità di unire un gruppo che era ormai disunito, distrutto e sfiduciato. Una squadra che veniva da due anni molto complicati.
Con Spalletti invece, la squadra azzurra ha ripreso ha giocare un grandissimo calcio, ha messo in mostra nuovamente tutte le sue immense qualità tecniche. E così, dopo il terzo posto della passata stagione, ha avviato un nuovo ciclo e adesso si trova in piena lotta per lo scudetto e per la conquista dei quarti di Champions League. Due risultati storici per il club partenopeo che, dopo la difficile estate vissuta, sta raccogliendo i frutti del lavoro certosino svolto sia a livello societario che sul campo.
Napoli, Spalletti già pronto all’addio?
Indubbiamente, il merito principale è del tecnico di Certaldo che, mai come in questa occasione, sta dimostrando tutto il suo valore come come allenatore. A parlare proprio di lui ci ha pensato Paolo Tramezzani, allenatore ed ex giocatore, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT e ha detto: “Penso che oggi sia pronto a sedere su qualunque panchina, potrebbe anche essere invogliato a cambiare, secondo me a Napoli se vince lo Scudetto apre e chiude un ciclo per la particolarità e passionalità della piazza. Credo che stia facendo il massimo già ora, può vincere il campionato e andare avanti in Champions League, è una squadra che non deve temere nessuno”.
Certamente, in caso di scudetto, le vie potrebbero anche separarsi visto che, più di questo, sarebbe impossibile da raggiungere. Inoltre, un traguardo così ambizioso, sarebbe anche una cartolina importante per lo stesso Spalletti. Su questo discorso Tramezzani ha detto: “Credo lo vedremo in altri campionati anche in panchine più prestigiose. Tutti parlano bene di lui ora ma penso che siamo arrivati in ritardo nel giudizio complessivo su di lui. Si ricordano spesso solo le polemiche in cui è stato protagonista, il caso Icardi, il caso Totti. Al di là di come ha gestito i due capitani, uno figlio della città di Roma, lui ci ha sempre messo la faccia e questo mi piace molto, penso abbia dimostrato di essere insieme ad Ancelotti e Conte il tecnico italiano più forte”.
