In ballo ci sono i biglietti della partita di mercoledì tra Napoli ed Eintracht, ma questa decisione potrebbe creare seri problemi
Tutto torna in discussione e viene stravolto. Il Tar della Campania ha deciso di accogliere il ricorso dell’Eintracht di Francoforte così i propri tifosi potranno assistere alla partita di Champions League prevista per mercoledì 15 marzo al Maradona. Nei giorni scorsi aveva fatto parecchio discutere la decisione della Prefettura di Napoli che, per ordine pubblico ed evitare problemi, aveva imposto il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi tedeschi.
Ora la situazione è complessa perché il comunicato del Tar è inequivocabile, considerato che la decisione è stata netta e piuttosto chiata “l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati nella parte in cui, in relazione alla partita di calcio in programma per il giorno 15 marzo 2023 tra Napoli ed Eintracht Frankfurt, è stato disposto il “divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Germania per tutti i settori dello stadio, con le precisazioni di cui in parte motiva e dunque con salvezza dei successivi provvedimenti dell’Amministrazione”
Ora può partire la vendita libera sono attesi 2400 tedeschi
I supporter tedeschi, che avevano reagito male appena la prefettura partenopea aveva imposto il divieto di vendere i biglietti, adesso potranno dunque acquistarli e riempire il settore ospiti dello stadio Diego Armando Maradona per la sfida in programma mercoledì 15 marzo alle ore 21. I tifosi dell’Eintrach sono soliti seguire la loro squadra in massa. Basti pensare che nella curva del Bayern contro il PSG in Champions League,, in solidarietà con i tifosi dell’Eintracht, si è notato uno striscione contro il Ministro dell’Interno italiano Matteo Piantedosi, ovvero colui che aveva disposto il divieto di trasferta per i tifosi tedeschi a Napoli.
Una situazione complicata anche perché adesso il Napoli dovrà mettere in vendita i biglietti, tanto che sui siti on line della tifoseria tedesca c’era già l’assalto per prenotarsi sia il viaggio ma soprattutto il tagliando d’ingresso per lo stadio Maradona. La Prefettura di Napoli è stata colta di sprovvista, tanto che, appena è arrivata la notizia dell’accoglimento del Tar, è stato depositato un ricorso d’urgenza per tentare di bloccare la vendita. Ma resta una situazione complessa.