Kumbulla ha siglato la rete del definitivo 2-0 in Roma-Real Sociedad. Il difensore ha festeggiato con una dedica davvero speciale
Alla vigilia, tutti si aspettavano una partita davvero tesissima, a Roma, contro l’insidiosa Real Sociedad. Non si può dire, certamente, che sia stata una passeggiata, eppure i giallorossi hanno offerto una prestazione talmente senza sbavature da mettere già un piede nei quarti di finale di Europa League, vincendo per 2-0.
Stephan El Shaarawy ha sbloccato la contesa nel primo tempo, ed ha pochi minuti dallo scadere è stato Marash Kumbulla ad ipotecare il risultato. Un colpo di testa, il suo, con tempismo perfetto, dopo il corner altrettanto pregevole battuto da Paulo Dybala. Una festa grande, dunque, per la Roma, che può contare su un vantaggio importante in vista del ritorno in trasferta.
Una serata davvero speciale, però, soprattutto per Kumbulla, e non solo per l’impatto che il gol può aver sul cammino della sua squadra in Europa. L’ex Verona ha celebrato infatti in maniera davvero speciale il momento: il suo gesto non è passato inosservato, con una dedica emozionante in vista di una traguardo davvero importante.
Kumbulla, gol e dedica speciale: il motivo dell’esultanza
Insaccata la sfera nella porta degli spagnoli, Kumbulla ha infatti esultato in maniera piuttosto chiara. È andato a prendersi il pallone e se lo è messo sotto la maglietta a mimare un pancione. Un momento davvero felice ed un messaggio dolcissimo per la sua fidanzata (da diversi anni) Greta, proprio un giorno dopo l’8 marzo.
La donna, d’altronde, è in dolce attesa, e Kumbulla ha voluto evidentemente dedicare la rete anche alla bimba che verrà al mondo tra qualche mese. L’albanese è pronto a diventare papà, e a stare così accanto alla sua Greta in un’avventura davvero speciale. Ovviamente, poi, c’è anche la gioia per la Roma. Le notti europee dello scorso anno, allo Stadio Olimpico, hanno insegnato che chi lascia la sua firma, lo fa anche nel cuore dei tifosi.
Al ritorno, i ragazzi di Mourinho dovranno completare l’opera, e avere a disposizione anche giocatori dalle “seconde linee” che sappiano incidere e dare tutto per la maglia, è senz’altro una notizia da non sottovalutare. Chissà, poi, che Kumbulla non trovi l’occasione di dedicare altre vittorie importanti alle donne della sua vita.
