Roberto Mancini pensa a Mateo Retegui per la Nazionale. Il centravanti piace al CT che potrebbe convocarlo già per le prossime uscite.
Roberto Mancini e la Nazionale. Un sodalizio all’insegna delle novità. Il Commissario Tecnico, prima e dopo la debacle Mondiale, ha sempre avuto un fiuto particolare. La peculiarità dei Campioni d’Europa è quella di pescare nuovi talenti sempre. Mancini non è un talent scout, ma un attento osservatore. Il mister scruta, analizza e tenta qualsiasi strada.
Il problema attuale è il reparto offensivo. Mancini ha gli uomini contati e in vista delle qualificazioni per Euro 2024 ha bisogno di nuove certezze. Come ha fatto con Zaniolo e gli altri, cerca di dare un’occasione a chiunque. Il lavoro congiunto con gli stage ha dato i suoi frutti, ma non c’è solo l’Italia come terra di talenti: esiste anche chi gioca altrove. Una sorta di personalità alla “Camoranesi”.
Retegui disponibile per Mancini: il nuovo volto in Nazionale
Doppio passaporto, ma talento unico. È il caso di Mateo Retegui, attualmente in forza al Tigre. Il giocatore piace a Mancini e potrebbe chiamarlo già dalle prossime uscite. Le aperture del Commissario Tecnico sono dettate dalla necessità, ma restano una virtù. Basta con i soliti noti: ricostruire è la parola d’ordine. Ne è convinto anche Colombo che ha parlato a TvPlay.it: “C’è già l’accordo, ha detto sì. Conferma anche il Tigre”. Una nuova pedina, dunque, sta per arricchire lo scacchiere di Mancini.
Le “Notti magiche” possono ricominciare anche così. Idealmente, dopo Wembley, sarebbe meglio premere reset. Retegui aiuta anche a far questo: facce nuove, stessi obiettivi. Risalire, insieme, con una nuova dimensione. Mestiere che in pochi possono cercare di fare: Roberto Mancini ci è riuscito dopo Ventura, gli eventi non impediscono l’eventualità che possa farcela anche questa volta. Il fiuto non l’ha mai tradito, perchè dovrebbe cominciare proprio ora? Le convocazioni devono essere ancora diramate, ma una certezza sembra esserci già.
