La Juventus valuta anche le mosse del futuro: cosa potrebbe accadere qualora dovesse partire Szczesny. Il piano bianconero è già pronto.
Wojciech Szczesny è il portiere della Juventus che potrebbe vacillare in merito alla sua permanenza a Torino. A preoccupare in particolari ci sono due elementi. Il primo riguarda il futuro incerto, legato alla possibilità di giocarsi la Champions League, a seguire la tentazione di giocare in Premier League.
Il Mondiale di Qatar 2022 si è concluso e con la Polonia l’estremo difensore non ha deluso le aspettative, parando anche un rigore a Lionel Messi. La situazione in casa bianconera resta comunque ingarbugliata, da qui l’ipotesi non così scontata di rimanere a Torino.
Il futuro di Szczesny
Il numero uno polacco ha attualmente un contratto con i bianconeri fino al 30 giugno 2024, seguito da un’opzione per altri dodici mesi, totalizzando 200 presenze con il club del presidente Gianluca Ferrero. Sta di fatto che il capitolo coppe europee è un problema non di poco conto sul quale anche Massimiliano Allegri dovrà fare delle attente valutazioni. Spazio anche al cammino in Europa League, altra porta dalla quale accedere direttamente alla prossima Champions, ma il cammino è ancora lungo.
E pensare che Szczesny è stato preferito tempo fa a Donnarumma, ex Milan poi andato al PSG dopo essere svincolato dal club rossonero. Di tempo ne è passato e ora si pensa a cosa fare del proprio futuro. Al momento, però, dalle parti della Continassa non si sarebbe registrata la volontà di andare via, ma gli ostacoli e i rischi ci sono e non vanno sottovalutati. In cima alla lista dei club ci sarebbe il Tottenham dell’attuale allenatore Antonio Conte (contratto scadenza giugno 2023 ndr).
Il campionato inglese potrebbe nuovamente bussare alla porta della Juve, ma al momento segnali in tal senso non ce ne sono. Sta di fatto che, però, tutto potrebbe improvvisamente cambiare, specialmente con l’assenza di una importante competizione come la Champions League, ancor di più in senza la possibilità di giocare qualsiasi altra coppa europea. In caso contrario, infatti, la società potrebbe virare su un nuovo portiere.
Le due possibilità
In caso di una sua partenza, di conseguenza, il club dovrebbe cercare un valido sostituto. I primi due nomi sono Guglielmo Vicario dell’Empoli e Marco Carnesecchi che milita attualmente nella Cremonese (cartellino di proprietà dell’Atalanta). Spicca in ogni caso anche l’ipotesi suggestiva, al momento difficile, legata a Gianluigi Donnarumma. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport.
Vicario piace e non poco visto che ha ampi margini di crescita (26 anni), potrebbe infatti diventare obiettivo primario in caso di una possibile partenza anticipata di Szczesny durante la prossima sessione di calciomercato estiva. In questo caso si tratterebbe di uno stipendio nettamente più basso rispetto ai 6 milioni più bonus dell’estremo difensore polacco.
L’idea di abbassare i costi, però, non combacerebbe con Donnarumma, portiere che ha un contratto importante con il PSG. Si tratterebbe di un possibile investimento a lungo termine, al momento però le suggestioni devono fermarsi viste le tante incognite del caso.