Tottenham-Milan, sfida in campo e tra panchine a rischio: ecco i precedenti tra Pioli e Conte che non fanno dormire sonni tranquilli
Il Benfica e il Chelsea sono le prime due squadre ad aver guadagnato l’accesso ai quarti di finale di Champions League. Se per i lusitani, forti del successo per 2-0 all’andata, il return match contro il Bruges doveva solo certificare la qualificazione ampiamente ipotecata in Belgio, i blues erano chiamati a rimontare lo o-1 subito per mano del Borussia Dortmund.
Ebbene, il Benfica con una manita ai malcapitati belgi (5-1 lo score) ha confermato il ruolo di outsider in grado di mettere in difficoltà anche i top team più accreditati per la conquista della “Coppa dalle grandi orecchie” oltre a mettere in mostra un Gonçalo Ramos in stato di grazia (doppietta per lui) e un Joao Mario che è il primo calciatore del Benfica a eguagliare dopo 50 anni il record del leggendario Eusebio, a segno in 5 match di fila in Champions con la maglia delle Aquile rosse.
Missione compiuta anche per i blues di Londra che hanno superato l’esame di tedesco con un 2-0 nei tempi regolamentari e panchina salvata per Graham Potter che in caso di eliminazione molto probabilmente avrebbe ricevuto il benservito dopo un mercato di gennaio faraonico e risultati in chiaroscuro.
Pioli e Conte, panchine in bilico: i precedenti fanno tremare Pioli
Se, dunque, il tecnico del Chelsea può tirare un sospiro di sollievo per aver puntellato la sua traballante panchina, a essere sulla graticola adesso sono Stefano Pioli e Antonio Conte che stasera, al “New White Hart Line”, si disputano l’accesso ai quarti di finale che i rossoneri non conquistano dalla stagione 2011-12 quando eliminarono un altro club di Londra, l’Arsenal, per poi essere sbattuti fuori dal Barcellona.
Se Pioli ha il vantaggio di poter giocare per due risultati (anche il pareggio con qualsiasi score premierebbe i rossoneri), il tecnico salentino degli Spurs ha dalla sua parte i precedenti con il tecnico rossonero. Dodici i confronti come allenatori tra Pioli e Conte: 7 le vittorie per il tecnico ex Juventus e Inter, 3 pareggi e 2 affermazioni per l’allenatore del Milan.
Numeri inequivocabili e che delineano un trend che, però, Pioli è certo di ribaltare con altri “numeri”, quelli dei suoi ragazzi che stasera scenderanno in campo nella tana degli Spurs. Infatti, pur consapevole dell’alta posta in palio, di squadra e personale (in caso di eliminazione panchina a rischio?), nella conferenza stampa di rito alla vigilia del match Pioli si è mostrato sicuro che i suoi ragazzi non tradiranno le attese sue e dei tifosi: “Non ho dubbi su determinazione, attenzione e concentrazione. La squadra sarà pronta. Conosciamo bene i nostri avversari“. Orbene, ci siamo, ancora poche ore e poi la parola finalmente passerà al campo da gioco.