La Nazionale torna Napoli per il match contro l’Inghilterra, valido per le qualificazioni a Euro 2024. Azzurri con una maglia speciale per ricordare Vialli
La città di Napoli si tinge sempre più d’azzurro. A quello che, in barba alla scaramanzia, da qualche settimana colora il capoluogo partenopeo per festeggiare con largo anticipo un tricolore, atteso da 33 anni, che di fatto è già in bacheca si aggiunge l’azzurro della Nazionale.
Infatti, dopo 1o anni gli Azzurri, il prossimo 23 marzo, saranno di scena al “Diego Armando Maradona” per il match Italia-Inghilterra, prima sfida delle qualificazioni a Uefa Euro 2024. La città partenopea, come detto, si vestirà d’azzurro per accogliere i ragazzi del Commissario tecnico Roberto Mancini: dalle ore 18 circa del 21 marzo alle ore 18 circa e fino all’alba del giorno dopo e di nuovo le due sere seguenti (22 e 23 marzo) il Comune di Napoli – su indicazione del primo cittadino partenopeo Gaetano Manfredi – illuminerà di Azzurro due tra i luoghi simbolo della città, il Maschio Angioino e la Fontana del Nettuno in Piazza Municipio.
Nazionale, maglia speciale per ricordare Vialli. “Saranno giorni difficili”
Insomma, il ritorno della Nazionale a Napoli è un evento, una festa del calcio venata, però, da una nota di mestizia. Sono passati due mesi da quando un male incurabile ci ha portato via Gianluca Vialli ma il suo ricordo è ancora vivo così come il dolore per la sua prematura scomparsa non si è affievolito, soprattutto quello dei suoi familiari e del suo fratello acquisito, Roberto Mancini, che con il compianto ex centravanti della Sampdoria e della Juventus ha condiviso lo spogliatoio della Sampdoria e la panchina azzurra.
Fino a quando è stato costretto a rassegnare le dimissioni per la recrudescenza del male che lo ha stroncato, Vialli era il capodelegazione della Nazionale, l’ombra del “Mancio” sulla panchina azzurra. Non solo. Con la sua coraggiosa lotta contro il cancro al pancreas era diventato un esempio, il punto di riferimento degli Azzurri anche fuori dal campo oltre amico di tutti i componenti dello staff.
Ecco perché, come ha confessato il Ct Mancini nel corso dell’intervista concessa a “Il Mattino”, i prossimi “saranno giorni difficili, il vuoto grande che sentiamo ogni giorno lo sentiremo ancora più forte. Tanti anni insieme, tanti ricordi meravigliosi, tanti giorni allegri. Tutto quello che ci ha lasciato deve esserci utile per il nostro presente e il nostro futuro”.
E per non sentirsi troppo orfani del loro capodelegazione in quello che sarà il primo match senza averlo al loro fianco per il confronto con gli inglesi gli Azzurri scenderanno in campo indossando una maglia nella quale sarà presente un ricordo per Gianluca Vialli esattamente come 5 anni fa, nel marzo del 2018, quando sulla maglia azzurra campeggiava la frase “Davide sempre con noi 13” in ricordo di Davide Astori, altro Azzurro scomparso improvvisamente alla vigilia delle amichevoli contro l’Argentina e l’Inghilterra.