Euro 2032, ora è ufficiale: l’annuncio mette i brividi. Arriva il comunicato che certifica la candidatura per la kermesse continentale
A partire da giovedì 23 marzo, con la grande sfida dello stadio Maradona contro l’Inghilterra, avrà inizio il lungo cammino che la Nazionale italiana dovrà intraprendere per tentare il bis ai prossimi campionati europei di calcio. Gli azzurri sono obbligati ad onorare il ruolo di campioni d’Europa in carica qualificandosi per la prossima edizione in programma nel 2024 in Germania. Nel frattempo però la nostra Federcalcio è al lavoro per centrare un altro straordinario obiettivo.
L’organizzazione della rassegna continentale del 2032 è il sogno, speriamo non proibito, del management della FIGC, in particolare del presidente Gabriele Gravina. E da qualche ora questo ambizioso progetto ha iniziato a vedere la luce, compiendo un primo concreto passo in avanti. Sono state infatti presentate ufficialmente le 11 città candidate a ospitare le partite: Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Cagliari, Bari e Palermo.
Euro 2032, ora è ufficiale: c’è l’annuncio che scatena l’entusiasmo dei tifosi
La scelta non riguarda solo la rilevanza sportiva, ma è stata fatta anche con l’intento di “valorizzare l’immenso patrimonio culturale presente nelle città scelte“. Assente a sorpresa Udine, sede della fase a gironi dei Mondiali del 1990, in virtù del fatto che lo stadio Friuli, oggi rinominato Dacia Arena, è uno dei pochi impianti moderni presenti del nostro Paese. Ma il numero di spettatori attuali dello stadio profondamente rinnovato, 25 mila posti, è inferiore allo standard minimo previsto per la manifestazione, che è di 30 mila posti a sedere.
In realtà si tratta di una prima stesura: il dossier ufficiale per la candidatura dovrà essere consegnato alla UEFA entro il 12 aprile prossimo. Il principale rivale e anche il più temibile, nella corsa ad aggiudicarsi il grande evento calcistico continentale è la Turchia. Ovviamente al settimo cielo il presidente della FIGC, Gravina. “È un atto politico di grande valore, perché unanime e trasversale“.
“Stiamo ultimando un dossier serio e credibile – ha aggiunto il numero uno di Via Allegri commentando l’approvazione della risoluzione a sostegno della candidatura italiana da parte della settima Commissione permanente del Senato – che presenteremo fra un mese. Questo importante impegno politico rafforza il percorso che abbiamo tracciato e che ci vede quotidianamente al lavoro col ministro per lo Sport Andrea Abodi. Organizzare Euro 2032 può contribuire a dare una prospettiva di sviluppo a tutto il calcio italiano”.
