Il Milan contro il Tottenham insegue un posto ai quarti di finale di Champions League: quanto vale la qualificazione in termini economici.
In casa Milan cresce sempre di più l’attesa per la partita contro il Tottenham che vale tantissimo in termini sportivi ma non solo. In palio infatti ci sarebbe un grande ritorno economico se i rossoneri dovessero continuare il cammino europeo qualificandosi ai quarti di finale di Champions League. Un bel gruzzoletto di denaro fresco che farebbe molto comodo alle casse della società.
Mercoledì sera a Londra il Milan si giocherà una bella fetta della sua stagione che in ogni caso molto probabilmente si concluderà senza trofei. Dopo la vittoria dello scudetto e il ritorno in Champions League nella scorsa stagione, i rossoneri però potrebbero fare un passo avanti tornando tra le migliori otto squadre d’Europa.
Un traguardo che varrebbe molto per l’immagine di un club storico che recentemente ha perso un po’ di prestigioso. La squadra di Pioli, dopo la vittoria dell’andata, ha una grande occasione e non deve farsela sfuggire se vuole continuare il suo ciclo fatto di continui miglioramenti. Tra l’altro poi in competizioni come queste non si può mai sapere come vadano le cose e si potrebbe sognare qualcosa di grande.
Milan, che occasione la Champions: la cifra è da capogiro
La Champions League si è trasformata in una opportunità per il Milan in base a come si è evoluta una stagione che finora ha regalato poche soddisfazioni. C’è ancora però l’Europa a poter far sorridere i rossoneri che, nonostante tutte le difficoltà, si giocano da favoriti un posto ai quarti di finale dopo aver chiuso al secondo posto il proprio girone.
Da diversi anni ormai nel calcio mondiale non c’è torneo più ricco della Champions League, una bottega d’oro quando si parla di visibilità e denaro. In questo momento la UEFA ha già pagato nove milioni e mezzo al Diavolo per l’accesso agli ottavi di finale e ne arriverebbero altri dieci e mezzo in caso di nuovo passaggio del turno.
Una cifra già importante che comunque sarebbe quantomeno raddoppiata considerando altri ricavi paralleli nel giocare altre due sfide della competizione. Sul tavolo infatti arriverebbero altri soldi dall’incasso da botteghino, l’incremento del market pool, il marketing ed eventuali premi dagli sponsor andando verosimilmente oltre i 20 milioni di euro di guadagno.
