Napoli, non solo Osimhen: tutti i nomi a rischio addio in estate

Non solo Osimhen rischia di essere al capolinea della sua avventura al Napoli: ecco tutti i nomi in odore di addio la prossima estate

Il Napoli di Luciano Spalletti non ha intonato la “nona sinfonia”. Al “Maradona” gli azzurri hanno steccato contro i biancocelesti guidati dalla panchina dal grande ex di giornata, quel Maurizio Sarri che nel 2018, al timone del Napoli, ha sfiorato lo scudetto, quello “perso in albergo”, come da definizione del tecnico biancoceleste.

Napoli rinnovi addio estate
Osimhen, Lozano e ZIelinski, addio in estate? (TvPlay.it)

Nulla di preoccupante in chiave tricolore. Il margine sulla seconda, l’Inter che si è ripresa, dopo il sorpasso ad opera della Lazio per effetto del trionfo al “Maradona”, la piazza d’onore, è più che rassicurante: sono ancora 15 le lunghezze che separano gli azzurri dai nerazzurri.

Più che un incidente di percorso, il ko degli azzurri contro i capitolini, è un salutare bagno di umiltà, una sorta di pro-memoria che riporta tutti con i piedi per terra e che ricorda di tenere “il volante tra le mani“, come ha ammonito Spalletti nel post-partita contro la Lazio, in quanto ci sono tante curve dove, se non si è sul pezzo, si rischia di sbandare.

Napoli, non solo Osimhen: a rischio addio anche Zielinski e Lozano

Insomma, se ai tifosi è consentito abbandonarsi all’euforia per uno scudetto atteso da 33 anni e per il quale manca solo la certezza aritmetica, gli azzurri, invece, non possono permettersi il lusso di lasciarsi contagiare dall’entusiasmo dilagante in città anche perché, se lo scudetto è di fatto in cassaforte, c’è ancora una Champions da disputare da protagonisti.

Lozano addio estate
Hirving Lozano (TvPlay.it)

Non per nulla il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rinviato ogni discorso sui rinnovi a scudetto conquistato e al termine dell’avventura in Champions (si spera, il più tardi possibile). Ebbene, come scrive l’edizione in edicola oggi de “Il Mattino”, sono 5 i prolungamenti contrattuali a essere sotto la lente di ingrandimento. Innanzitutto, quello di Victor Osimhen sul cui agente piovono offerte di ogni tipo anche se il nigeriano è in scadenza nel 2025. Con uno stipendio di 4.5 milioni e un tetto salariale abbassato a 2.5 milioni, è impossibile anche solo immaginare che le parti si mettano al tavolo per discutere un eventuale ritocco all’insù, ragion per la quale trattenerlo sarà quasi una mission impossible.

Se per Rrhamani, come per Lobotka, resta solo da concordare l’annuncio del rinnovo, Lozano rischia seriamente di finire sul mercato: è fuori discussione che gli venga confermato l’attuale stipendio di 4.4 milioni e siccome il Napoli non ha alcuna intenzione di perderlo a zero, il messicano è, come detto, a forte rischio di essere ai titoli di coda della sua esperienza in maglia azzurra. In bilico anche il futuro in azzurro di Zielinski che dopo 7 anni all’ombra del Vesuvio potrebbe essere tentato da una nuova avventura. Insomma, la stagione del Napoli è davvero lungi dall’essere terminata visto che dopo la Champions inizierà la partita più difficile, quella dei rinnovi contrattuali.

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