Il Milan effettua un cambio nella lista Champions prima della partita col Tottenham: la mossa dei rossoneri fa esultare i tifosi.
Dopo la brutta sconfitta contro la Fiorentina, il Milan proverà a riscattarsi nella partita finora più importante della sua stagione. E’ ufficialmente iniziata la settimane che porterà alla partita col Tottenham, valevole per il ritorno degli ottavi di Champions League. In vista di questo appuntamento i rossoneri hanno fatto un cambio nella lista ufficiale dei giocatori per la gioia dei propri tifosi.
Il Milan si gioca tantissimo a Londra dove può strappare un biglietto per i quarti di finale di Champions League che non raggiunge da oltre dieci anni. Sulla carta i campioni d’Italia partono leggermente favoriti perché hanno due risultati su tre avendo vinto 1-0 a San Siro grazie al gol di Brahim Diaz.
Non sarà per nulla facile però difendere il minimo vantaggio nella casa del Tottenham che rimane una delle squadre più forti d’Inghilterra nonostante l’ultimo periodo negativo. La squadra di Pioli però potrà contare su un rinforzo in più che non era disponibile nella gara d’andata e invece potrà essere convocato in questo ritorno per un curioso passaggio del regolamento.
Tottenham-Milan, Pioli esulta: la mossa per il ritorno
Il Milan ha iniziato la marcia d’avvicinamento all’atteso match col Tottenham che mette in palio un importante obiettivo della stagione. Alla luce dello scudetto sfumato, dell’eliminazione dalla Coppa Italia e dalla sconfitta in Supercoppa, i rossoneri puntano ad arrivare il più lontano possibile almeno in Champions League.
Per completare l’opera Pioli avrà a disposizione un giocatore che era stato tolto della lista della competizione. In queste ore la UEFA ha ufficializzato, attraverso il proprio sito, un cambio vantaggioso ma per certi versi inaspettato per i campioni d’Italia. Nello specifico è stato inserito il recuperato Maignan al posto di Tatarusanu che aveva difeso la porta nella gara d’andata per l’infortunio del francese.
Una modifica lecita, permessa dall’articolo 46.2 del codice delle competizioni europee, che esclude il portiere rumeno dalla trasferta inglese e promuove a secondo Antonio Mirante. Una decisione che ha spiazzato i tifosi ma dipende soltanto da questioni regolamentari già fatta all’inizio della fase a gironi. Nessun cambio nelle gerarchie o scelte tecniche contro l’ex Fiorentina che resterà la riserva in campionato.
La stessa cosa non si può fare per esempio con giocatori di movimento come Zlatan Ibrahimovic, escluso dalla lista per gli ottavi di finale e non reinseribile prima degli eventuali quarti. Il fuoriclasse svedese quindi, seppur tornato a disposizione, non potrà scendere in campo contro il Tottenham anche se probabilmente parteciperà comunque alla trasferta per restare al fianco dei suoi compagni.