Aouar è di nuovo nel mirino di diversi club di Serie A. Abbiamo dunque tentato un’analisi su quale squadra potrebbe essere quella ideale per lui
Houssem Aouar, qualche anno fa, era annoverato tra i migliori prospetti del calcio francese. Per questo motivo, molti grandi club avevano mostrato interesse per lui. Non solo, dunque, la Premier League, ma anche la Juventus, sconfitta dal suo Lione in Champions League negli ottavi di finale della stagione 2019-20. Anche a causa delle alte richieste per lui, il centrocampista classe 1998 non si è mai mosso.
Il trasferimento, tuttavia, sembra destinato ad arrivare quest’anno, quando a giugno non rinnoverà, con ogni probabilità, il suo contratto. Le prospettive di Aouar, ad oggi, sono leggermente cambiate, e non c’è la stessa fila di un tempo per provare ad aggiudicarselo. Ciò non toglie, però che su di lui ci sia ancora una discreta attenzione.
Da diverso tempo Maldini e la dirigenza del Milan lo tengono d’occhio. E lo stesso in Italia sta facendo la Roma, che con i suoi agenti ha avuto diversi contatti. Su di lui è forte la concorrenza del Betis e dell’Eintracht Francorte (con quest’ultima che sembrava essere la favorita). Eppure, stando a quanto riportato da Calciomercato.com, anche il Napoli sta monitorando la situazione del ventiquattrenne, che vuole scegliere con calma la sua nuova squadra.
Vista la caratura dei tre club nostrani menzionati, è interessante però condurre un’analisi sullo stato delle cose relativamente ad Aouar. Incrociando i suoi numeri con i parametri economici di Roma, Milan e Napoli, e studiando anche le caratteristiche del giocatore e delle tre squadre, capiremo dunque a chi davvero conviene inserirsi concretamente nella corsa al transalpino.
Anche il Napoli su Aouar: a quale club serve di più in Serie A
Il francese, in effetti, sta vivendo un periodo abbastanza complicato. In questa stagione in Ligue 1, a causa di svariati problemi fisici, ha collezionato appena 9 presenze. Ed i suoi numeri, in una squadra ferma al nono posto, sono certamente peggiorati, tanto da rendere quasi inutile un raffronto con i dati, ben superiori, di tutte le stagioni precedenti nel Lione.
Nelle stagioni 2019-20 e 2020-21, Aouar era tra i primi 10 in Ligue 1 per quasi tutte le statistiche offensive più indicative per uno del suo ruolo (passaggi progressivi, passaggi nell’ultimo terzo di campo, ma anche azioni da gol create e media di tiri in porta a partita). È chiaro, dunque – soprattutto nei momenti in cui il fisico lo supporta -, come il centrocampista classe 1998 sia un giocatore dall’indubbio valore nella possibilità della sua squadra di creare occasioni da gol.
A livello tattico, può essere certamente impiegato sia come centrale di centrocampo che come trequartista. Queste sue caratteristiche, in linea di massima, la renderebbero appetibile sia per il Milan che per la Roma ed il Napoli. Ed anche la giovane età fa sì che non ci siano grosse remore da quel punto di vista, sebbene in questo particolare momento il suo fisico non si stia particolarmente distinguendo.
Nel Napoli, il suo posto potrebbe essere nei tre giocatori dietro la punta. Eppure, se non ci saranno cessioni in quella zona di campo, i suoi 3 milioni di ingaggio potrebbero risultare abbastanza pesanti per una potenziale riserva, almeno in partenza.
Nella Roma e nel Milan, invece, Aouar avrebbe più spazio forse nelle rotazioni del 3-4-2-1, potendo giocare in due zone di campo. In giallorosso, andrebbe ad aumentare il tasso tecnico della rosa di molto. Ma dando per sicura la permanenza di Dybala, entrerebbe probabilmente in concorrenza con Pellegrini, che sta a sua volta vivendo un momento complicato, ma resta il capitano della squadra.
In rossonero, invece, potrebbe forse trovare la sua collocazione migliore per due ragioni: il Milan è solito infatti credere molto nei giocatori provenienti dal campionato francese, ed al tempo stesso il probabile addio di Brahim Diaz potrebbe liberare uno slot importante per lui. Ma nonostante questo, anche il Diavolo sta vagliando altre opzioni. Dunque, il futuro di Aouar rimane incerto, aspettando però eventuali ed ulteriori feedback dalle contendenti all’estero.
