Real Madrid in piena lotta sia in Liga che in Champions League, si ritrova a dover affrontare una nuova questione a causa delle parole del tedesco.
Lottare su più fronti non è mai una cosa semplice. Se ti chiami Real Madrid è però un obbligo. La storia, ti impone ogni anno di vincere di tutto e di più perché sei nato per questo. Coloro che indossano quella maglia, hanno il dovere di scendere in campo solo con lo scopo di conquistare i tre punti e, se l’allenatore quell’anno non vince neanche la Liga, si può ritenere esonerato a fine stagione.
Insomma, schiacciati dalla storia ma è proprio questo particolare che rende questo club meravigliosamente affascinante e non solo in Spagna e in Europa ma in tutto il mondo. Un club che attira a sé l’attenzione di tutti gli appassionati di calcio perché vincere, porta a sé tutti i simpatizzanti e i neutrali che amano seguire questo sport. A prescindere da ciò, un allenatore come Carlo Ancelotti ha il dovere anche di gestire uno spogliatoio importante, fatto di campioni, che troppo spesso alzano la voce e si sentono in diritto di dire la loro.
Real Madrid, che attacco di Kroos
Un atteggiamento che non sempre paga, anche se il tecnico italiano ha dimostrato negli anni di avere tutte le qualità per sapere gestire ogni situazione. Mai come in questo momento, con un primo posto che dista sei punti e una Champions League ancora tutta da giocare, serve unità d’intenti. Un principio che però rischia di saltare dopo le ultime dichiarazioni di Toni Kroos, che hanno spiazzato club e tifosi.
Dichiarazioni pesanti, che sono state fatte durante il suo podcast Einfach mal luppen. Di solito, in occasioni del genere Kroos non è mai dolce e in questo caso non è stato da meno. L’oggetto della discussione è il colletto della nuova maglia del Real Madrid che, a detta del calciatore non va bene: “In questa stagione abbiamo un colletto sulla maglia. Una polo non è una maglia da calcio. Questo è rivolto a tutte le marche: è una merda! I colletti delle magliette da calcio non vanno bene, sono scomodi e poco piacevoli . E poi hai i bottoncini lì in alto“. Dunque, parole forti che hanno spiazzato tutti, tifosi e club compresi in quanto nessuno si sarebbe mai aspettato un’uscita del genere.