Dybala, debiti con la Juventus: arriva la risposta ufficiale. Dura presa di posizione del club bianconero sul caso dell’ex attaccante
Il rapporto tra la Juventus e Paulo Dybala, caratterizzato per l’intera durata di sette anni da un reciproco affetto e da una piena condivisione a tutti i livelli, da un anno a questa parte è andato letteralmente in pezzi. La rottura, drastica e definitiva, si è consumata durante l’inverno del 2022, quando la società bianconera ha comunicato all’entourage de La Joya la decisione di non rinnovare il contratto dell’attaccante argentino, che a giugno ha infatti salutato la Vecchia Signora a parametro zero.
Ma il legame professionale con il club torinese ha lasciato strascichi particolarmente sgradevoli. Secondo quanto riportato dai principali organi di stampa qualche giorno fa, Dybala avrebbe fatto causa alla sua vecchia società con l’obiettivo di ottenere un risarcimento danni a causa della promessa di rinnovo poi non mantenuta. L’attaccante argentino avrebbe inoltre avanzato la richiesta di avere garantiti oltre tre milioni di euro di arretrati.
Dybala, debiti con la Juventus: arriva la risposta ufficiale dei bianconeri
Un caso decisamente spinoso, come se non bastassero i già tanti problemi che la Juventus sarà chiamata ad affrontare nei prossimi mesi. A parlare della questione Dybala, nell’immediata vigilia della sfida tra la Roma e i bianconeri, è stato uno dei massimi dirigenti bianconeri, il Chief Football Officer Francesco Calvo. Calvo,, che per due anni è stato il responsabile del settore commerciale della società giallorossa, è intervenuto ai microfoni di DAZN.
“Dybala è stato un giocatore importante della Juventus per sette anni, ma ora è alla Roma e noi guardiamo al presente e al futuro. Per quanto riguarda la vicenda della causa con Dybala sono sempre sorpreso quando escono sui giornali atti coperti da vincolo. Sono in mano ai nostri avvocati, ma nessuno di questi è stato vagliato da un giudice e al momento non possiamo dire di più”.
Si tratta comunque di una vicenda scabrosa e sotto molti aspetti spiacevole per entrambe le parti. Nelle prossime settimane la questione del rapporto tra la Joya e la società bianconera entrerà sicuramente nel vivo così come il possibile processo intentato alla Juventus dalla Procura della Repubblica di Torino per il presunto falso in bilancio. Il 27 marzo è infatti in programma l’udienza preliminare che potrebbe imprimere un’accelerazione definitiva alla vicenda della cosiddetta ‘manovra stipendi’. La Juventus attende con ansia.