Inter, Marotta è stufo e lo mette in vendita: un big dice addio

Inter sempre in piena rivoluzione. Questa volta, le scelte di mercato riguardano un big di cui il dg vorrebbe disfarsene a luglio.

Ricoprire il ruolo di direttore generale non è mai una cosa semplice. Ci sono degli obiettivi da raggiungere ma anche dei paletti da rispettare. Nel caso di Beppe Marotta, esserlo nell’Inter non è per niente semplice. Una grande società con un budget da provinciale per via delle difficoltà economiche che attanagliano i vari club europei. Un problema serio, soprattutto quando si ha l’obbligo di dover far quadrare tutto ma allo stesso tempo essere competitivi e vincere.

Inter
Marotta (TVPlay)

Finora, con lui come direttore generale i nerazzurri sono ritornati alla loro dimensione, riuscendo quindi a competere su più fronti. C’è però un problema: il mercato. Sia in entrata che in uscita, ci sono da gestire le aspettative, le richieste, le volontà ma anche le possibilità del club di poter fare determinati passi. C’è poi un altro punto, il peggiore in assoluto da considerare, quello di eliminare quei calciatori che rischiano di minare la stabilità dello spogliatoio.

Inter, Marotta è stufo di un big

A quanto pare, e i risultati lo dimostrano, qualche piccolo problema di spogliatoio la squadra di Simone Inzaghi c’e’ l’ha. E questo non va bene per un club che ambisce a vincere di tutto e di più sia in Italia che in Europa. Per essere competitivi e provare a vincere tutto, c’è bisogno di unità d’intenti e spirito di sacrificio. Proprio ciò che Beppe Marotta non vede in alcuni calciatori.

Inter
Marotta (TV Play)

Uno di questi che potrebbe partire a luglio è Marcelo Brozovic. Ebbene sì, tra il centrocampista croato e il club nerazzurro il matrimonio idilliaco sembra ormai esser giunto al termine. Sembra realmente passato molto tempo quando, a stento un anno fa veniva rinnovato il contratto al calciatore fino al 2026. Adesso, la stessa società è pronta a cederlo e se non fosse stato per lo stesso, avrebbe già approfittato della sessione di gennaio, provando a fare lo scambio con Kessié del Barcellona.

Alla base della rottura ci sarebbe il comportamento dello stesso Brozovic pre Mondiale. Il fatto di essersi tutelato pur di partecipare a Qatar 2022 e di aver offerto prestazioni nettamente superiori con la maglia della Croazia che con quella dell’Inter, hanno particolarmente infastidito la società nerazzurra, al punto tale da far perdere al calciatore lo status di insostituibile.

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