L’Inter valuta il da farsi con i giocatori in bilico tra contratto in scadenza e prestiti con diritto di riscatto. Le strategie nerazzurre.
L’Inter è nel momento chiave della stagione, tra la lotta per entrare in Champions League e le chance di giocarsi l’edizione in corso della coppa dalle grandi orecchie, oltre che la Coppa Italia in cui ha raggiunto la semifinale. Sono però rientrare tra le prime 4 e passare il turno contro il Porto gli obiettivi principali in ottica investimenti futuri, anche perché allo stato attuale delle cose a guardar bene la rosa interista sono davvero pochi quelli che hanno la certezza di restare ad Appiano Gentile. Che Inter sarà quindi nella prossima stagione? Facciamo il punto tra scadenze, rinnovi e spazio di manovra per i prossimi investimenti.
Il raggiungimento dell’Europa che conta ed il proseguire più a lungo possibile la corsa in questa stagione, come spartiacque delle strategie di mercato e per i rinnovi. La situazione in casa Inter appare piuttosto chiara, anche perché con il bilancio ed il prestito di Oaktree non si può scherzare.
Oltre a dover valutare molto attentamente come muoversi con i rinnovi, i nerazzurri con ogni probabilità saranno costretti a cedere un pezzo pregiato alla fine di questa stagione e non solo. Considerato il numero dei giocatori in scadenza, l’Inter potrebbe trovarsi quest’estate a dover rifare quasi mezza squadra.
Inter, uno su tre resterà. Il punto su rinnovi e riscatti
E’ arrivato il momento per l’Inter di iniziare a farsi i “conti in tasca”. Acquisita la certezza sul fatto che Skriniar non rinnoverà e che dalla sua cessione non arriveranno introiti. Lo slovacco però non era l’unico in scadenza a fine stagione. Nel “club” infatti ci sono anche Handanovic, Dzeko, De Vrij, D’Ambrosio e Gagliardini. Dopo quello di Darmian, si sta lavorando sul rinnovo di De Vrij, con cui pare molto probabile che si trovi l’accordo. Anche Dzeko, che sta per compiere 37 anni, rientra ancora nei piani, ma filtra che la condizione per il suo prolungamento sia una riduzione sull’ingaggio.
Da non sottavalutare anche la questione riscatti che interessa Acerbi, Bellanova e Asllani, per non parlare del bivio Lukaku. Mentre su Asllani c’è fiducia nonostante lo scarso utilizzo in questa stagione, differente è la situazione di Bellanova che pare più vicino alla bocciatura. Acerbi sì, ma si spera di ottenere uno sconto da Lotito. In casa nerazzurra però non si sottovalutano neanche le scadenze nel 2024 di Bastoni e Calhanoglu. Per il turco accordo fino al 2026 raggiunto e annuncio imminente, per l’italiano invece si dovrà trattare.
Ad oggi quindi i punti fermi sono senza dubbio Onana, seguito ovviamente da Barella, Dimarco e Lautaro Martinez, tutti con scadenza nel 2026. Va capita la situazione Brozovic, anche se il principale indiziato a lasciare l’Inter in estate è senza dubbio Dumfries e si spera anche Correa che, se non avrà acquirenti, si cercherà di cedere comunque in prestito.