Roma, l’ex tecnico riparte dalla Cina: allenerà un’ex stella del Chelsea. Accordo in dirittura d’arrivo, vicino il trasferimento in Oriente
Il primo allenatore italiano ad aprire il varco verso il misterioso e suggestivo Oriente è stato Giuseppe Materazzi: l’ex tecnico di Pisa e Lazio accettò un’offerta dal Tianjin nell’ormai lontano 2003. Da quel momento altri allenatori del nostro Paese hanno deciso di inserire nel proprio curriculum un’esperienza professionale in Cina. Il più importante di tutti è stato senza alcun dubbio Marcello Lippi che dopo il titolo mondiale conquistato con la Nazionale Italiana accettò la ricchissima offerta del Guanzhou Evergrande.
Più recenti e meno fortunate le parentesi cinesi di Alberto Zaccheroni al Beijing Guoan e di Ciro Ferrara al Wuhan Zall. Ora tocca a un altro tecnico italiano tentare l’avventura nel paese del Dragone. E si tratta di un allenatore che poco meno di cinque anni ha raggiunto l’apice della sua carriera disputando una semifinale di Champions League alla guida della Roma, ma che da quel momento ha imboccato una clamorosa parabola discendente che lo ha messo ai margini del calcio che conta.
Roma, l’ex tecnico semifinalista di Champions si trasferisce in Cina
Per chi ancora non avesse capito di chi stiamo parlando, il tecnico in questione è Eusebio Di Francesco. L’allenatore abruzzese, 53 anni, non ha più ricevuto offerte da club italiani e ora è pronto a tentare l’avventura in Oriente. Secondo quanto riportato da Sky Sport l’ex allenatore di Roma e Sassuolo è il primo nome in ballo per la panchina dello Shanghai Port, squadra che in rosa può permettersi di avere il trequartista brasiliano Oscar, un passato nel Chelsea, e il centrocampista Paulinho.
L’accordo tra le parti è in dirittura d’arrivo e l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare nelle prossime ore. Si tratterebbe, per l’ex centrocampista di Piacenza e Roma, della prima esperienza in assoluto lontano dall’Italia. La stagione migliore dell’allenatore abruzzese è senza dubbio la 2017-2018 quando raggiunse alla guida della Roma una storica semifinale di Champions League: era quella una squadra che poteva contare su grandi giocatori come Manolas, De Rossi, Nainggolan, Strootman, Dzeko.
La splendida cavalcata dei giallorossi in quella edizione del torneo continentale più prestigioso si arrestò, ancora una volta, al cospetto del Liverpool di Jurgen Klopp: i Reds, che avevano già Momo Salah come freccia al proprio arco, si imposero in una doppia semifinale ricca di gol, errori e polemiche per alcune decisioni arbitrali sfavorevoli ai capitolini. Ma quelle notti appartengono al passato, Di Francesco riparte dalla Cina.