Roberto Mancini parla di Nazionale e lancia un messaggio anche a diversi calciatori: cosa c’entra Immobile? Tutti i dettagli sulla vicenda.
L’Italia deve ripartire al più presto e questo lo sa bene anche il ct Mancini. Europeo vinto contro l’Inghilterra da un lato, disastro qualificazione ai Mondiali con la disfatta subita a Palermo contro la Macedonia del Nord dall’altro. Ancora brucia quel gol subito, ora però è il momento di guardare oltre e concentrarsi sul futuro.
L’allenatore della Nazionale ha le idee chiare su cosa fare e con chi, attende però sviluppi importanti per quel che riguarda la condizione psicofisica di molti giocatori. Affrontare le qualificazioni per gli Europei 2024 sarà fondamentale per tutte una serie di motivi.
Il commento su Ciro Immobile
Roberto Mancini ha parlato alla premiazione dei Nastri d’Argento 2023 a Roma, ribadendo ancora una volta la propria opinione in merito alla Nazionale. L’attuale commissario tecnico dell’Italia si è concentrato su alcuni nomi ben precisi, in primis quello di Ciro Immobile. “Parliamo di un giocatore importante per noi, ha avuto molti problemi ultimamente e questo ci dispiace. Ora sta meglio e si vede“, ha spiegato Mancini parlando dell’attaccante della Lazio.
Proprio dal giocatore campano potrebbe ripartire la corsa dell’Italia che a breve inizierà le gare per le qualificazioni agli Europei del 2024. Prima la partita contro l’Inghilterra a Napoli (23 marzo 2023), a seguire sfida a Malta a pochi giorni di distanza (26 marzo). Proprio da questi due match si trarranno le prime conclusioni, un doppio confronto importante per il cammino che proseguirà a settembre 2023 con gli altri impegni già in programma.
Immobile potrebbe essere quindi uno dei perni centrali del progetto azzurro, Mancini ha però specificato di voler contare su calciatori motivati e vogliosi di ripartire dopo il disastro della mancata qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. L’obiettivo resta ingranare la marcia e cercare di fare bene dopo mesi di buio e grandi polemiche per il secondo campionato del mondo consecutivo saltato dopo Russia 2018.
Da Orsolini al ricordo dell’amico Vialli
Mancini non si ferma qui e parla anche della crescita di Riccardo Orsolini. “Sta facendo bene e ultimamente devo dire che è migliorato parecchio. Ha debuttato con me, ci puntavo tre anni fa e continuo a farlo anche oggi. Il ritorno in Nazionale dipende soltanto da lui“, ha specificato il ct parlando del calciatore del Bologna.
Tutti restano ancora da valutare, anche Leonardo Spinazzola che non vede l’ora di mettersi in mostra con la maglia degli Azzurri. “L’ho visto e ha fatto una buona partita contro il Salisburgo, ma una buona partita non basta. Di sicuro il suo contributo è stato decisivo all’Europeo e lo sarà ancora“, ribadisce. Poi spazio ad una dedica per il compianto amico Gianluca Vialli. “Vorrei fosse ancora qui con me”, ribadisce Mancini. Il ct racchiude in poche parole l’affetto immenso per l’ex calciatore, scomparso di recente dopo anni di cure contro un tumore al colon.