La mossa a sorpresa di De Laurentiis, patron del Napoli, spiazza tutti: Kvaratskhelia “scavalca” in un colpo solo ben 9 compagni
Se il Napoli sta dominando il campionato, e si accinge a dire la sua anche la Champions League dove ha già lanciato un “avviso ai naviganti” con il 2-0 in casa dell’Eintracht Francoforte con cui ha ipotecato il passaggio ai quarti di finale, i meriti vanno distribuiti tra tutte le componenti: società, staff tecnico, allenatore e ovviamente calciatori, titolari e quelli che hanno visto e vedono poco il campo.
Del resto, si sa, il calcio è uno sport di squadra in cui, pertanto, le individualità sono al servizio del team e non viceversa. Un concetto cardine dello sport più praticato al mondo che un grande del passato, l’indimenticato “Mago” Helenio Herrera, il demiurgo della Grande Inter di Moratti padre, condensava in un’efficace massima: “Chi gioca per se stesso gioca per gli avversari, chi gioca per la squadra gioca per se stesso“.
Nondimeno, è anche vero che all’interno di una squadra il contributo di alcuni è più decisivo ai fini dei risultati rispetto a quello di altri. Infatti, è fuor di dubbio che Khvicha Kvaratskhelia sia, al pari del bomber Victor Osimhen, il trascinatore del Napoli che è a un passo (manca solo la certezza aritmetica) dal terzo scudetto della sua storia.
Napoli, Kvaratskhelia: stipendio raddoppiato e sorpasso di 9 compagni
Non per nulla molti top club europei, tra cui quelli della Premier League, non fanno mistero del loro interessamento per il giovane georgiano (ha poche giorni compiuto 22 anni) che sta meravigliando non solo per il suo straordinario talento ma anche per la rapidità con cui si è adattato a una realtà calcistica molto più competitiva di quella di provenienza (il campionato georgiano).
Comunque, nonostante l’interesse dei top club, Kvara non si muoverà da Napoli. Lo ha confermato di recente l’agente, Jugheli, del numero 77 azzurro: “Khvicha è concentrato solo sul Napoli e sulla squadra che sta crescendo e ottenendo risultati importanti“. Una dichiarazione che ha fatto felice De Laurentiis che mal digerisce quegli agenti che alla prima occasione bussano a denari.
Però, siccome, come recita un noto proverbio, “l’occasione rende l’uomo ladro”, per scongiurare il rischio che Kvara possa essere indotto in tentazione dalle eventuali offerte “irrinunciabili” dei top club, De Laurentiis è pronto a raddoppiare l’attuale stipendio del georgiano, 1.2 milioni di euro netti, facendolo così lievitare a 2.5 milioni di euro, con tanto di allungamento al 2028 del contratto in essere in scadenza ne 2027. Appuntamento a fine stagione quando di faranno tutti i conti, quelli sul campo e quelli in tasca (di Kvara).
Un upgrade in termini di stipendio che, tra l’altro, permetterà a Kvara di scavalcare in un colpo solo ben 9 compagni: Di Lorenzo (2.3 milioni), Anguissa (2.2 milioni), Politano (2.2 milioni), Mario Rui ( 2.1 milioni), Lobotka (2 milioni), Rrhamani (1.8 milioni), Simeone (1.7 milioni), Olivera (1.5 milioni) ed Elmas (1.5 milioni). A precederlo solo Zielinski (3.5 milioni), Lozano e Osimhen, entrambi con uno stipendio di 4.5 milioni.
