In serie a regna sempre più il caos. Travolto dalle accuse di molestie sessuali, si è finalmente dimesso il Presidente
Parafrasando un popolare adagio, potremmo dire “Paese calcistico che vai, scandalo che trovi“. Ebbene sì, in questo momento il mondo del calcio è alle prese con scandali di varia natura. Se il nostro Paese è ancora scosso dalle inchieste giudiziarie in cui è coinvolta la Juventus, “plusvalenze fittizie” e “manovra stipendi“, in Spagna a tenere banco su tutti i media è il caso “José Maria Enriquez Negreira“, l’ex vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri (Cta) della Federcalcio spagnola che sarebbe stato sul libro paga del Barcellona dal 2003 al 2018 con un compenso complessivo di 7 milioni di euro.
Una vicenda, a dir poco, scandalosa che di giorno in giorno si arricchisce di inquietanti particolari. “Era un uomo di poche parole, parlava solo di Mercedes, Chivas e Davidoff”: è il ritratto che Alfonso Azuara, uno dei più autorevoli giornalisti spagnoli, deceduto pochi mesi fa, ha fatto di Negreira, ex arbitro amante del lusso tanto che i suoi argomenti preferiti di discussione sono le macchine di fascia alta, non certo le city car, il whisky e i sigari.
Caos in Francia, il Presidente della Federcalcio si è dimesso
Se, come detto, Spagna e Italia hanno le loro gatte da pelare, anche la Francia non è da meno: travolto da uno scandalo a sfondo sessuale, il Presidente della Federcalcio francese, Noël Le Graët, al quarto mandato da massimo dirigente del calcio transalpino, ha rassegnato le dimissioni.
Dunque, Le Graët non completerà il suo quarto mandato, in scadenza nel 2024, pagando così anche la decisione di rinnovare il contratto di Didier Deschamps, a spese di un Zinedine Zidane che era da tempo in stand by e reclamato a furore di popolo bleus, nonché le imbarazzanti e sconcertanti dichiarazioni proprio sull’ex allenatore del Real Madrid: “Se mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono. Per dirgli di cercare un altro club? Fagli uno spettacolo speciale in modo che trovi un club o una Nazionale“.
A dare il colpo di grazia alla sua poltrona di Presidente della Federcalcio che già vacillava è stata, come anticipato, l’inchiesta aperta dalla Procura di Parigi nei suoi confronti per molestie sessuali. Nel dettaglio, Sonia Souid, agente di calciatori e calciatrici, ha denunciato di aver subito avance non desiderate dal 2013 al 2017: “Mi chiedeva di vederci, mi invitava a casa sua, è successo non so quante volte. L’unica cosa che voleva è che condividessimo il letto, mi vedeva solo come “due tette e un culo” “. In attesa che la giustizia francese faccia il suo corso, sono arrivate le doverose dimissioni dell’ormai ex numero 1 della Federcalcio francese.
