Non è passato inosservato il tatuaggio che Nicolò Zaniolo sfoggia dopo il burrascoso addio alla Roma: ecco di cosa si tratta
I tatuaggi che ne ricoprono il corpo fanno ormai parte del look di ogni calciatore, star o onesto professionista che sia. Momenti importanti non solo della vita privata (nuovi amori, nascita dei figli, ecc.) ma anche di quella professionali vengono marchiati in maniera indelebile sulla loro pelle.
Insomma, abituati per la loro professione a utilizzare il loro corpo per trasmettere emozioni, gli assi del pallone se ne servono anche come mezzo per comunicare con i tifosi e gli appassionati al pari dei social network dove, manco a dirlo, sono tra i più seguiti.
In attesa dell’esordio ufficiale nel campionato turco (la Super Lig dovrebbe riprendere nel prossimo fine settimana, a meno di una retromarcia dell’ultima ora, dopo essere stato sospeso causa del devastante terremoto che il 6 febbraio scorso ha colpito il confine tra la Turchia e la Siria con un bilancio di oltre 50 mila morti), dopo il suo burrascoso addio alla Roma, Nicolò Zaniolo ha debuttato nell’amichevole contro l’Alanyspor, allenato dal 33enne Francesco Farioli, con la maglia (per ironia della sorte) giallorossa del Galatasaray.
Debutto con i fiocchi per l’ex talento della Roma. Zaniolo è entrato in campo al 35′ della ripresa e dopo 14 minuti, quindi in pieno recupero, ha segnato la prima rete con la sua nuova squadra firmando il 4-2 finale in favore dei suoi ritrovando così quel gol a lungo inseguito quando era alla Roma.
Stessi colori (giallorossi) ma squadra e numero di maglia diversi: Nicolò, infatti, ha scelto il numero 17, invece del 22 che sfoggiava con la casacca giallorossa del club capitolino, in onore di un giovane tifoso del Galatasaray deceduto a 17 anni. Dunque, Zaniolo sembra davvero essersi gettato alle spalle le difficoltà dell’ultimo periodo alla Roma come, tra l’altro, dimostra il suo nuovo tatuaggio apparso proprio dopo l’addio al club giallorosso.
Sul collo dell’ormai ex numero 22 giallorosso, infatti, campeggia la frase “Believe in yourself” , cioè “Credi in te stesso”. Un dettaglio che non è sfuggito ai tifosi giallorossi e che sembra un chiaro riferimento ai suoi tempestosi momenti vissuti con la Roma prima del trasferimento al Galatasaray.
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Insomma, per Nicolò Zaniolo le incomprensioni e le tensioni dell’ultimo periodo alla Roma sono già un lontano ricordo anche perché si è già perfettamente calato nella sua nuova realtà come attesta il fatto che, appena sbarcato a Istanbul, si è subito adoperato per offrire il suo contributo nell’assistere quanti hanno perso tutto nel tragico sisma del 6 febbraio scorso.
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