Ibrahimovic è tornato a disposizione di Pioli, ma non può giocare in Champions per scelta tecnica: il messaggio al mister
La Serie A vede il Napoli praticamente quasi certo di avere la meglio sulle altre contendenti. Un +18 rispetto all’Inter che permette di godersi il primato a debita distanza. Le partite sono sempre meno e anche in questo caso serve una soluzione in casa Milan.
L’argomento principale è Zlatan Ibrahimovic, tornato in campo dopo tanti mesi assenza a causa di un grave infortunio. L’attaccante svedese potrà ambire a giocare solo in campionato e si è visto sfuggire la possibilità di vincere la Coppa Italia, vista l’eliminazione del Milan per mano del Torino. Oltretutto, qualche settimana fa, poco prima di rientrare a disposizione, Pioli gli ha dovuto comunicare il taglio dalla lista Champions. Probabilmente una ferita che fa ancora male ad entrambi e al Milan.
Champions, la scelta di Pioli su Ibra
La vittoria del Milan contro l’Atalanta è certamente qualcosa che fa felici i tifosi rossoneri, ma gli aspetti da analizzare sono anche altri. Guardando alle gare di Champions League, infatti, spiccano le scelte di Stefano Pioli. Qualche settimana fa, il mister ha dovuto scegliere se inserire o escludere dalla lista Zlatan Ibrahimovic. Sappiamo tutti cos’ha deciso Pioli, che ha preferito fare a meno dello svedese per una ragione ben precisa: “Non abbiamo garanzie su quando sarà al 100% per aiutare la squadra. Io mi auguro con tutto il cuore che torni ai suoi livelli. Pochi farebbero ciò che sta facendo lui per tornare dopo un infortunio del genere, sopportando il dolore e la fatica. Non avendo garanzie, non potevo fare altra scelta“, spiegava a pochi giorni dal derby contro l’Inter.
Ma dopo la vittoria nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, l’allenatore del Milan ha potuto finalmente riaccogliere in gruppo il suo leader. E ora, la domanda nasce spontanea: Pioli si sarà pentito dell’assenza di Ibrahimovic dalla lista della competizione europea? Certamente, un calciatore di questo calibro avrebbe fatto comodo in determinate situazioni. Soprattutto per l’atteggiamento e la mentalità che porta nello spogliatoio e in campo. Un vero esempio anche per i meno esperti della rosa.
Il messaggio di Ibrahimovic a mister Pioli
Intanto Zlatan Ibrahimovic è tornato a calcare un campo da calcio, nel caso specifico 16 minuti contro l’Atalanta, a distanza di 280 giorni dall’ultima volta. Avrebbe voluto dare il massimo per la maglia rossonera, un infortunio ha condizionato e anche molto gli ultimi mesi. L’attaccante svedese non si è però tirato indietro e ai microfoni di DAZN ha parlato del momento delicato: “Voglio giocare e fare concorrenza ai miei colleghi, altrimenti è inutile stare qua. Non sono qui per giocare solo i dieci minuti finali, se no sei finito. Se dovesse essere così, preferisco restare a casa“.
Un chiaro appello a mister Pioli. Ibra vuole giocare ed è tornato al 100% a disposizione. Magari non avrà novanta minuti nelle gambe. Ma sicuramente può dare il suo apporto alla gara, proprio come accaduto in Milan-Atalanta nell’ultimo quarto d’ora. E come forse avrebbe potuto dare in Champions League. Se solo Pioli avesse avuto maggior fiducia in lui…