Addio a Maurizio Costanzo, una vita trascorsa nella comunicazione, con una passione infinita per la Roma: ripercorriamo il suo percorso nel mondo del calcio.
Maurizio Costanzo è morto quest’oggi all’età di 84 anni. Una scomparsa inaspettata che ha lasciato un grande vuoto nel giornalismo italiano. Lui che ha lasciato un segno indelebile nella storia della nostra televisione. Ora non c’è più.
Costanzo è sempre stato molto legato anche all’ambiente calcistico. Tifosissimo della Roma, ha avuto anche qualche esperienza nel club della sua città. Una passione unica, come quella che lo legava a Francesco Totti, campione del nostro calcio e bandiera, forse irripetibile, dello sport romano.
Nell’estate del 2021 aveva firmato infatti un contratto con la Roma per ricoprire il ruolo di advisor esterno della comunicazione, occupandosi principalmente dello stadio. Nel febbraio 2022 è stato però costretto a lasciare l’incarico perché non ha avuto possibilità di manovra per svolgere il suo lavoro a pieno.
Costanzo, quanti ricordi legati alla Roma
Secondo alcune voci che sono circolate in quel periodo, Costanzo avrebbe avuto qualche screzio con Josè Mourinho, ma lo stesso ex giornalista aveva affermato più volte che la sua scelta di dimettersi non era legata allo Special One, di cui, anzi, ne era anche un profondo sostenitore e ammiratore.
Maurizio Costanzo è stato anche un grande amico di Francesco Totti e Ilary Blasi. Nel 2003 ha consigliato all’ex capitano della Roma di raccogliere in un libro tutte le barzellette sul suo conto e devolvere l’intero ricavato all’Unicef. Un mossa mediatica che fece la differenza per il numero 10: trasformò infatti Totti da calciatore preso di mira e lamentoso, in uomo dotato di grandissima ironia.
È stato inoltre un suo consulente della comunicazione per molti anni e per i 20 anni del Maurizio Costanzo show tutta la squadra allenata all’epoca da Fabio Capello (che fu anche campione d’Italia) è stata sua ospite. Il suo sogno sarebbe stata averla nuovamente per i 40 anni del programma (caduti a novembre 2022) con José Mourinho. A dimostrazione della profonda e sincera stima che nutriva nei confronti dell’attuale allenatore dei giallorossi.
Costanzo è nato nella capitale il 28 agosto 1938 ed era sposato dal 1995 con Maria De Filippi. Ha gestito decine di programmi radiofonici, ma ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show “Bontà loro”. Il suo nome è legato al Maurizio Costanzo show, in onda dal 1982, ma tra i suoi programmi più noti c’è anche “Buona domenica”.
Una perdita importante quindi anche per l’ambiente calcistico romano che sicuramente vorrà omaggiarlo e ricordarlo, magari già dalle prossime partite all’Olimpico. Costanzo da lassù farà il tifo per la sua Roma, unica e grande passione di una vita.
Il messaggio del club giallorosso
A seguito della notizia, la Roma ha pubblicato una nota d’addio per salutare Maurizio: “La Roma piange la scomparsa di Maurizio Costanzo, amato giornalista e conduttore che ha cambiato la storia della TV italiana. Sentiremo la mancanza di uno di noi, di un membro della nostra famiglia“. Un affettuoso messaggio indirizzato anche a Maria De Filippi e i familiari del noto tifoso giallorosso.
