Inchiesta Prisma, non solo Juve: coinvolte altre sei squadre di Serie A

L’Inchiesta Prisma non coinvolgerebbe soltanto la Juve: chi sono le altre sei squadre di Serie A indagate dalla Procura di Torino.

La Juventus potrebbe non essere l’unica squadra di Serie A ad aver condotto operazioni illecite negli ultimi anni. Dopo la penalizzazione di quindici punti ai bianconeri, altri club rischiano di essere sanzionati a seguito di indagini sempre più sconvolgenti. La Procura di Torino infatti avrebbe coinvolto ulteriori sei società del calcio italiano nell’Inchiesta Prisma.

Inchiesta Prisma: Atalanta, Samp e Sassuolo indagati
Sei club indagati nell’inchiesta Prisma: cinque sono di Serie A (TvPlay.it)

Il caso plusvalenze continua a fare discutere e potrebbe allargarsi a macchia d’olio in Serie A. Secondo un collega di Libero intervenuto su TvPlay, la vicenda non riguarderebbe solo la Juventus: “C’è un’altra notizia che uscirà domani, che riguarda altre sei società di calcio a cui la Procura di Torino oggi ha inviato gli atti. Non è una novità, nel senso che avevamo già scritto tempo fa che gli atti sarebbero stati trasmessi alle Procure competenti. Queste oggi, tra stasera e domani, riceveranno quindi gli atti e dovranno indagare sulla base degli atti dei magistrati di Torino”, queste le sue parole in esclusiva ai microfoni di TVPlay.

Le altre sei squadre in questione sarebbero Atalanta, Udinese, Bologna, Sampdoria, Sassuolo e Cagliari. Le prime cinque militano nel massimo campionato italiano mentre i sardi sono retrocessi l’anno scorso in Serie B. L’indiscrezione getta nuove ombre sul calcio italiano e darebbe ragione alle proteste dei tifosi bianconeri che non si capacitavano di come la Juve poteva essere l’unica colpevole.

Inchiesta Prisma, convocato Ronaldo: i nuovi retroscena

L’Inchiesta Prisma spaventa il calcio italiano, finito nell’occhio del ciclone. L’indagine parte dalle inchieste di Consob, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, e Covisoc, Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche, su una serie di plusvalenze fittizie, precisamente 42, in occasione di alcune operazioni di mercato.

Inchiesta Prisma, tutto quello che c'è da sapere
Inchiesta Prisma, convocato Cristiano Ronaldo (TvPlay.it)

Nell’ambito di questa inchiesta, che si è servita anche di intercettazioni telefoniche, risultano sei gli indagati della Juventus: il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved, l’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici, ora al Tottenham, e altri tre dirigenti ed ex dirigenti bianconeri dell’area finanziaria. Inoltre è indagato anche il club bianconero come persona giuridica.

Nelle ultime settimane la Procura di Torino ha convocato e ascoltato alcuni dei protagonisti indiretti di questa vicenda, compresi i calciatori. Quest’ultimi, come per esempio Paulo Dybala, sono stati tenuti a fornire la loro versione dei fatti in base al sospetto pagamento degli stipendi durante il Covid. Nel capoluogo piemontese potrebbe tornare anche Cristiano Ronaldo come anticipato sempre dal giornalista della redazione di Libero: “La data plausibile per il suo arrivo sarebbe il 17 di marzo, ovvero dieci giorni prima dell’udienza”.

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