Tancredi Palmeri, giornalista, intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“CON GLI ELEMENTI NOTI GLI ALTRI CLUB NON SONO PUNIBILI” – “Noi dobbiamo capire sulla base di cosa verranno indagate le sei squadre, perché di base c’è la Juventus che dà valore y e in realtà dà x. Questa è la pistola fumante. Poi ci sono tutte le varie sfumature. Per trovare il coinvolgimento delle altre società ci dev’essere qualcos’altro di così forte e vincolante, quindi non solo una procedura deprecabile, ovvero il malcostume di fare plusvalenze. Persino Paratici che dice che ha sempre fatto il mercato per le altre, ovviamente c’è la condanna morale, ma rimane ancora nello sfumato. Quindi ci dev’essere un elemento che non conosciamo che porta al coinvolgimento delle altre società. Il game changer di Prisma sono le intercettazioni in cui i dirigenti stessi dicono che si dà valore x anziché y. Se si allarga l’indagine ad altri club con gli elementi che conosciamo potenzialmente è un bene per la Juventus, perché con questi elementi gli altri club non sono punibili, anche perché ad oggi nelle intercettazioni che conosciamo da parte degli altri non c’è il dare valore x anziché y”.
“COMPETITIVITÀ IMPORTANTE, ANCHE PERCHÉ NON ARRIVEREMO A BREVE A CERTI BUDGET” – “Il nostro campionato sta tornando competitivo, c’era qualche segnale già l’anno scorso. Per anni, soprattutto sponda Juventus, si diceva che senza di loro l’Italia non aveva peso in Europa, paradossalmente l’unico anno che non c’è agli ottavi di Champions League portiamo tre squadre ai quarti, sottolineo però che è una semplice battuta. Abbiamo sette squadre tra ottavi e quarti, come solo la Germania. Stiamo tornando competitivi, c’è però anche da guardare quante coppe per esempio ha portato a casa la Germania, che sono poche. La competitività è un qualcosa di importante, anche perché a quelle con quel budget non c’arriveremo mai a breve. Il Napoli può fare tante cose, altrimenti non intendono cedere Kvaratskhelia o Osimhen, però bisogna vedere che offerte arriveranno”.
“INTER IPOTESI CREDIBILE PER DI MARIA” – “L’Inter perderà l’ingaggio di Skriniar e Marotta tende a guardare con attenzione il mercato degli svincolati, forse cederà Brozovic, forse nel 2024 non ci sarà l’ingaggio di Mkhitaryan, poi magari può essere chiamato da Lautaro Martinez. L’Inter quindi mi sembra un’ipotesi credibile”.