Il tecnico in Romania per cominciare la scalata ad una competizione che vede i biancocelesti nettamente favoriti su tutti gli altri
Una partita da prendere seriamente e non sotto gamba. E’ un impegno pericoloso per la Lazio di Sarri in Conference League perché in gioco non c’è soltanto la qualificazione ma anche e soprattutto la credibilità di una squadra che sta cercando sempre di più di ritrovarsi. Col Cluji, insomma, non è una partita facile come sembra e come è apparso all’andata all’Olimpico. Il tecnico Maurizio Sarri mette le mani e cerca di richiamare l’attenzione dei suoi giocatori, almeno quei pochi che avrà a disposizione.
Si, quesi pochi che avrà al suo fianco perché la Lazio a Cluj in Romania sarà in emergenza. E non capitava da parecchio tempo. Da difendere c’è l’1-0 dell’andata, ma l’allenatore sarà costretto a mettere in campo una formazione largamente rimaneggiata. Nella capitale sono rimasti in sei, quattro titolari, uno che entra spesso e dà una mano, mentre l’ultimo che è Radu non è che venga molto considerato, ma è tra quelli indisponibili.
Col Cluji una squadra inedita, ma la Lazio è la favorita per la vittoria del trofeo
Romagnoli è alle prese con una noia muscolare, Pedro si è operato al naso, la mascherina è quasi pronta e la indosserà da venerdì o al massimo la prossima settimana, poi c’è Milinkovic bloccato a Roma da un virus intestinale che sta mettendo a dura prova la ripresa del serbo. Stessa identica situazione per Zaccagni. Ai cinque in pessime condizioni, c’è da aggiungerci Patric che è squalificato. Insomma, oltre al danno anche la beffa di giocare una sfida europea non al meglio e con l’allenatore che ha paura di trappole. E Cluji sembra essere proprio una di quelle.
Il Cluji anche è alle prese con una situazione d’emergenza, ma è una squadra ostica e con la quale è difficile giocare. Sarri, poi, non ha potuto non notare che il campo dove si giocherà fino a ieri era ghiacciato, quindi molto duro e sul quale sarà assai difficile da giocare. La Lazio, poi, ha una bella spada di Damocle sopra la testa, ovvero che secondo le maggiori agenzie di scommesse è la squadra superfavorita di questa competizione. La vittoria della squadra di Sarri è quotata a 1,80, davvero poco. Ed è anche questa una bella responsabilità da portare avanti e con la quale convivere, se poi è la coppa che ha vinto la Roma l’anno prima, il gioco è un pochino più complicato. La Lazio ha dimostrato altre volte di non reggere una pressione di questo tipo, ma prima o poi si deve crescere e alzare l’asticella. Certo è più importante la qualificazione in Champions, ma se ci fosse anche la coppa, Sarri verrebbe portato in trionfo. Ma tutto passa per Cluji, ma occhio.
