Spalletti furioso, fuori onda virale: “Lo telefono e gli faccio vedere”

Spalletti furioso nonostante la strabiliante vittoria in Champions League. La motivazione riguarda il passato e non il Napoli.

Vincere costantemente in campionato, significa aver lavorato bene ma vincere anche in Champions League primeggiando anche fuori casa, vuole dire che hai lavorato benissimo. E’ ciò che sta continuando a dimostrare in questi mesi Luciano Spalletti. Ebbene sì, il tecnico del Napoli a suon di gol e di vittorie importanti, sta conquistando la scena nazionale e internazionale. Una serie di risultati positivi, che lo ripagano dell’ottimo lavoro svolto finora sin qui e che dimostrano, per l’ennesima volta, tutte le sue immense qualità da allenatore.

Spalletti furioso
Spalletti (TVPlay)

Capacità che a volte non sono state prese in considerazione o sottovalutate, nonostante i grandi risultati ottenuti negli anni sulle panchine di Udinese, Roma, Zenit e Inter. Adesso, con il Napoli, sta avendo la possibilità di confermare ulteriormente la bontà del suo lavoro e le sue immense qualità e, se sarà possibilità, di conquistare quel trofeo tanto agognato.

Spalletti furioso, fuori onda virale

Nonostante però i grandi risultati che sta ottenendo con il club di Aurelio De Laurentiis, c’è sempre qualcuno che cerca di tirare in ballo le gestioni di Francesco Totti e Mauro Icardi. Un qualcosa che sarebbe accaduto anche ieri al termine della gara di Champions League, facendo infuriare proprio il tecnico toscano: “Mi fanno arrabbiare, mi parlano ancora di Totti e di Icardi in televisione un’altra volta. Poi ora a uno gli telefono per bene e glielo faccio vedere come li ho gestiti“.

Spalletti
Spalletti (TVPlay)

Insomma, parole piene di rabbia ma anche comprensibili visto che, in molti si dimenticano che, nonostante i due casi, il tecnico toscano riuscì comunque a portare le due squadra in Champions League come richiesto dalla rispettive società. Inoltre, c’è un altro dato che tutti trascurano: la gestione di Lorenzo Insigne. Con l’ex capitano azzurro i rapporti sono stati eccezionali, Spalletti lo ha difeso fino alla fine e gli ha permesso di concludere nel miglior modo possibile l’ultima sua stagione azzurra. Forse, se ci sono stati dei problemi di gestione con gli altri due calciatori, è perché c’erano dei problemi societari e non tecnici ma questo non tocca né ai giornalisti né al tecnico dei partenopei spiegarlo.

 

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