José Mourinho e i Friedkin, si va verso la rottura: ecco le tre possibili nuove destinazioni dello Special One
Un muro di silenzio è calato tra Josè Mourinho e i Friedkin, i tycoon texani proprietari della Roma. Secondo indiscrezioni, lo Special One non parla con i suoi datori di lavoro da mesi e per questo reclama un incontro per capire i programmi futuri della club capitolino e se, quindi, possa continuare a farne parte.
Ormai si parlano e mezzo stampa, con la dichiarazione sibillina del tecnico portoghese, “a fine stagione parlerò io e avrò molte cose da dire” che sembra il preavviso di una resa dei conti e che, di certo, denota insofferenza di Mou che da giorni sfrutta ogni occasione per rivendicare i meriti del suo lavoro, la decisione di rinunciare alla panchina della Nazionale portoghese per restare nella Capitale e la differenza di organico con le big del campionato.
Eppure, giura chi lo conosce, a Roma lo Special One si trova bene e pertanto non gli dispiace restare ma alle sue condizioni: per uno competitivo e vincente come lui è uno smacco non poter battagliare ad armi pari con Napoli e Inter.
Mourinho-Friedkin, è sempre più rottura: PSG, Real e Inter le possibili nuove destinazioni
I Friedkin si trincerano dietro al silenzio anche perché per loro contano i contratti e quello che lega il tecnico lusitano al club capitolino scade nel 2024, dunque per i tycoon texani la permanenza di Mourinho, di cui hanno un’altissima considerazione, non è in discussione.
Discorso diverso se fosse Mourinho a decidere di interrompere il loro rapporto, l’addio non sarebbe “indolore” economicamente parlando: i Friedkin pretenderebbero un indirizzo in quanto, come recita un brocardo latino, “pacta sunt servanda“, “i patti e i contratti vanno rispettati”, e non farlo comporta un prezzo. Punto, quest’ultimo, su cui le due parti hanno punti di vista molto divergenti, uno dei temi all’ordine del giorno del vertice che ormai Mourinho non più intenzionato a richiedere a mezzo stampa e che i Friedkin non hanno ancora fissato.
Un’indecisione che allontana lo Special One dalla panchina giallorossa, del resto gli estimatori non gli mancano. Nelle ultime ore ha preso quota la suggestione del possibile ritorno all’Inter anche se è molto difficile capire i piani futuri del club nerazzurro. Le altre voci, che coinvolgono il Real Madrid e il Paris Saint-Germain, più che altro si basano sulla stima di cui lo Special One gode da parte del Presidente dei blancos, Florentino Perez, e del Ds dei parigini, Luis Campos, mentre, come detto, è scesa una cortina di silenzio tra Mou e i Friedkin.
