Baldanzi è uno dei nuovi talenti del nostro calcio. Il suo procuratore ha spiegato i motivi dell’esplosione del classe 2003 e le sue prospettive future.
Tommaso Baldanzi è sicuramente uno dei nuovi talenti del calcio italiano. L’ennesima dimostrazione che anche nel nostro paese i giovani bravi ci sono e che troppo spesso manca soltanto coraggio nel buttarli nella mischia. In Italia, inoltre, a venir meno è anche la pazienza. Siamo un popolo che vuole tutto subito per cui non sempre in grado di saper aspettare l’esplosione di quei giocatori in rampa di lancia, ma a cui va concesso più tempo.
Fortunatamente anche nel nostro paese ci sono piacevoli eccezioni. Una su tutte è l’Empoli, realtà di provincia che è da sempre al top nel lavorare con le giovani promesse. Il settore giovanile, infatti, è considerato come uno dei migliori di tutta Italia. Non è un caso quindi che proprio Baldanzi sia stato cresciuto e poi lanciato nel calcio dei grandi proprio dalla società toscana.
Baldanzi, le parole dell’agente
Anche Andrea Pastorello, l’agente ufficiale del calciatore, ha voluto parlare su TvPlay.it del suo assistito, considerato tra i migliori talenti del calcio nostrano e dell’intera Serie A. I 4 gol segnati nelle 14 partite giocate in stagione hanno infatti cominciato ad attirare le mire dei top club italiani. Per il momento, però, Empoli è la dimensione giusta in cui continuare a crescere e affermarsi. Una piazza storica sì, ma dove non ci sono tante pressioni: l’ambiente ideale per dare spazio ai ragazzi di talento. “Tommaso è un grande talento e sta vivendo in un ambiente perfetto per crescere. Noi godiamo di settimana in settimana delle sue prestazioni, sapendo che sta lavorando nell’ambiente giusto. Dobbiamo rimanere molto tranquilli e sereni, lui lo è, ma ripeto il calciatore ha ampi margini di miglioramento”.
Alla base di tutto, però, ci devono essere anche persone di calcio che hanno una spiccata sensibilità nel lavorare con i più giovani. Non è infatti un aspetto comune a tutti, anzi. Lo stesso Pastorello ne è pienamento convinto. “Io penso sempre che la fortuna di tutti i calciatori sia data dagli allenatori e da chi ne percepisce il talento e li mette in campo. La nostra Serie A non è abituata a vedere allenatori che si prendano questa responsabilità e gestiscano questi talenti cristallini. Zanetti ha dei grandissimi meriti perché ha saputo dosarlo, ha saputo introdurlo e Tommaso è stato bravissimo a rispondere sul campo e a ripagargli la fiducia che gli è stata data”.
Un rendimento sempre più in crescita quello del talento classe 2003. Non sono quindi frutto del caso le attenzioni e gli interessamenti di diverse grandi squadre, sempre alla ricerca di giovani italiani bravi in grado di costruire uno zoccolo duro azzurro. “E’ normale che sia un calciatore attenzionato dalle big. Non mi sembra che ci siano molti 2003 che stanno giocando in Serie A. Noi oggi dobbiamo pensare a fare bene di settimana in settimana. Dobbiamo rimanere concentrati su quello che stiamo facendo, il dopo verrà di conseguenza”.
Il giovane talento nel mirino di un top club
Tra le grandi società del nostro calcio interessate a Baldanzi c’è anche il Napoli. Il club campano sta letteralmente dominando il campionato ed è motivato a costruire un futuro sempre più luminoso. “Il Napoli lo sta seguendo e non è un mistero. Oggi il livello del Napoli è elevatissimo. Da un punto di vista tecnico, il prossimo step del calciatore è trovare una soluzione dove possa giocare. Bisogna capire, questo è un salto molto importante e non parlo solo del Napoli. Ci sono pochi 2003 che giocano in Italia e in Serie A. Non è quindi un mistero che molti club lo stiano seguendo”.