Neymar è tornato a far parlare di sé parlando di un giocatore italiano che ammira particolarmente. Stima già nota da qualche anno.
Il PSG è in un momento un po’ altalenante. Il club francese viene dal tonfo in Champions League contro il Bayern Monaco ed una vittoria piuttosto rocambolesca ieri in Ligue 1. Non mancano le polemiche dei tifosi, oltre ai soliti rumors che riguardano lo spogliatoio dei parigini, con Neymar tra i protagonisti.
Ieri al Parco dei Principi se ne sono viste letteralmente di tutti i colori. Dal doppio vantaggio dei padroni di casa, firmato da Mbappé e lo stesso Neymar, abbiamo assistito alla rimonta del Lille che ha portato il risultato sul 2:3. A quel punto i parigini non si sono dati per vinti e sono riusciti a ribaltare ancora il risultato fino al definitivo 4:3, fissato da Messi.
A fare notizia però è anche l’infortunio occorso a Neymar. Il campione brasiliano infatti ha tenuto col fiato sospeso tutti gli appassionati che lo hanno visto uscire dal campo in barella. Di lì a poco le foto della distorsione alla caviglia cui è stato vittima hanno fatto il giro del mondo
Neymar e la stima per un italiano
Nell’attesa di conoscere i tempi esatti per il rientro del fuoriclasse ex-Barcellona, abbiamo ripescato una vecchia indiscrezione in cui Neymar parla del calciatore italiano che stima maggiormente. Con ogni probabilità il fatto che si tratti di un suo compagno di squadra ha dato modo a O’Ney di farsi un’idea molto approfondita.
Non potrebbe essere altrimenti trattandosi di Marco Verratti: “Sapevo che Verratti era un giocatore eccellente, ma non mi rendevo conto che fosse così spettacolare – ha dichiarato Neymar – E’ un genio. È uno dei migliori centrocampisti con cui ho giocato, insieme a Xavi Hernández e Iniesta“.
Dunque, nonostante il periodo non facile in arrivo, con l’obiettivo di rientrare in campo il prima possibile, per l’attaccante brasiliano c’è almeno un qualcosa di buono: il bel rapporto con il centrocampista centrale azzurro. Un’amicizia rafforzatasi di stagione in stagione nei confronti di Verratti, già da prima che il numero 10 della Selecao arrivasse in Francia.