L’attaccante della Lazio non finisce mai di stupire, nel momento di flessione ecco che timbra un altro storico sigillo
Immenso, incredibile e soprattutto infinito. Proprio quanto meno te l’aspetti e pensi che sia in calo dopo tutto quello che ha fatto in questi anni, ecco che stupisce ancora. E, probabilmente, non smetterà mai di farlo. E’ la storia e la vita di Ciro Immobile. Una vera e propria seconda vita da Re da quando è arrivato alla Lazio nel 2016. Da quando è in maglia biancoceleste non smette di fare gol e di inanellare record su record.
Era stato lontano dai campi di gioco per quasi un mese, era rientrato qualche minuto con la Fiorentina, poi in coppa Italia con la Juventus e successivamente con l’Atalanta, ma non aveva segnato anzi era apparso giù di tono e fuori forma. Poi la gara europea col Cluji, il ritorno al gol con una rete d’autore e poi la doppietta (ben 36 in biancoceleste) con la Salernitana, il 159/esimo gol con la maglia della Lazio in otto stagioni, ma soprattutto la rete numero 191 che lo porta a superare Hamrim e diventa così l’ottavo bomber assoluto nella storia dei cannonieri della serie A.
Dopo aver superato Signori e Del Piero, ora punta Baggio e ancora più su
Un cammino pazzesco. Uno di quelli che farebbe impallidire chiunque. Un attaccante di razza che non ha certo bisogno di presentazioni, ma quando segna riesce sempre a sorprendere e a realizzare dei record. E questo solo i bomber di un certo rilievo e prestigio riescono a farlo. Lui ha sofferto tanto in questa stagione, mai come quest’anno è stato fermato dagli infortuni e dalle noie muscolari, ma nonostante i diversi stop, Ciro ha comunque segnato 9 reti in 18 partite. Un gol ogni due partite. Anche questa una media importante.
Una corsa incredibile. Immobile ha superato prima Del Piero, Gilardino e poi Signori, entrando nella top Ten dei bomber storici, ma non sazio ha ripreso a segnare, superando anche Hamrim e diventando l’ottavo cannonieri di tutti i tempi. Ora ha puntato Roberto Baggio a 205 reti e c’è da giurarci che, se continua con questo ritmo e su questa strada, lo supererà piuttosto agevolmente. Per arrivare a 200 reti ne mancano appena nove. Quasi una formalità per Ciro. Che con la Lazio in serie A ha segnato 159 reti, col Genoa 5 e col Torino 27. Lotito lo vuole fare sempre di più una bandiera e un simbolo per la Lazio. E a fine stagione, l’attuale contratto che arriva al 2026 potrebbe essere allungato di un’altra stagione. Con un Immobile così, nessun obiettivo è precluso.