Milan, Pioli vince con il Monza e mette ordine. La prima certezza si chiama De Ketelaere: il punto sul centrocampista.
Al Brianteo decide Messias, ma il Milan c’è. I rossoneri sembrano essere in netta ripresa rispetto all’ultimo trend di partite: serviva una scossa. Ibra in squadra è utile anche a questo, non a caso il centrocampo ha ripreso a girare come un tempo. Qualcosa da sistemare, ma in linea di massima i rossoneri hanno ritrovato l’abbrivio. Ora serve la continuità di testa: una nuova consapevolezza che arriverà con il tempo e i punti che dovranno supplire il terreno perso per strada.
Le altre non stanno a guardare, ma il Milan non intende più fare da zavorra. Tornare a essere una spina nel fianco è il nuovo mantra, basterebbero i livelli di “armonia” dell’anno scorso – come ha sottolineato Caressa in sede di commento nell’ultima gara di Champions rossonera contro il Tottenham – in grado di rivitalizzare un progetto che naviga verso una nuova fase. La stessa che cerca De Ketelaere: il centrocampista offensivo belga è arrivato a Milano sotto i migliori auspici, ma – per usare un eufemismo – è partito a fari spenti. In colpevole ritardo, sta cercando di guadagnare il terreno perduto: Pioli aspetta e spera, ora leggermente di più, in una ripresa.
Pioli, De Ketelaere è un rebus: la soluzione dell’allenatore
Contro il Monza, l’ex Inter ha visto un netto miglioramento nel calciatore: ancora non ci siamo, ma le idee di calcio rossonero cominciano a vedersi. Il mantra Pioli funziona: “Gli manca solo il gol, è un ragazzo giovane. Le occasioni ce le ha, voleva fare di più. Lo sta dimostrando. Presto troverà la rete, ne sono sicuro”. Una vera e propria “profezia” quella di Pioli. In questo periodo, già tornare on fire sarebbe moltissimo.
A piccoli passi i rossoneri stanno ritrovando la propria identità: DNA di squadra vincente che ha bisogno di ripartire dai fondamentali. Ovvero nervi saldi e vittorie, contro il Monza si sono visti entrambi con un De Ketelaere in più. Troppo presto per essere soddisfatti, ma abbastanza per dirsi rincuorati: il Diavolo torna a pungere, per bruciare ci sarà tempo. Adesso è sufficiente non scottarsi scottarsi.