Michael Jordan detiene un record davvero storico per uno sportivo: lo statunitense ha battuto pochi mesi fa proprio Maradona
Cosa lega Diego Armando Maradona e Michael Jordan? Ad un primo livello, si direbbe semplicemente il fatto di essere delle leggende dello sport (e non necessariamente solo per quanto riguardo il proprio). La realtà dei fatti, però, dice anche che il numero 10 ed il numero 23 per antonomasia siano stati i primi a rendere il proprio sport una disciplina di dimensioni globali.
Il Pibe de Oro vi è riuscito tra gli anni Settanta e gli anni Novanta, dall’Argentina all’Italia passando per la Spagna, e coinvolgendo milioni e milioni di appassionati anche nel corso dei Mondiali (e soprattutto del Mondiale – quello vinto nel 1986) con la maglia dell’Albiceleste. His Airness, invece, ha allargato i confini della NBA, scrivendone la storia proprio dalla metà degli anni Ottanta, sino ai primi anni Duemila.
Entrambe sono icone senza pari, e Jordan ha avuto anche la forza e la capacità di ritagliarsi uno spazio importante nel mondo di oggi come imprenditore. Ha sovvertito per sempre la dinamica relazionale tra campione ed azienda, ed oggi ha un brand riconosciuto in tutto il mondo, utilizzato anche da squadre come il Paris Saint-Germain.
Per chi ha avuto la fortuna di vederlo, tuttavia, rimane soprattutto uno dei migliori giocatori di sempre su un campo da basket, se non il migliore. E proprio grazie a quest’aura che ancora oggi lo circonda, lo statunitense, che oggi compie 60 anni, è riuscito a superare un particolare primato che apparteneva prima di lui a Maradona.
Michael Jordan supera Maradona: l’incredibile record
Il record siglato, in effetti, è ancora freschissimo. Nel settembre del 2022, infatti, la maglietta numero 23 dei Chicago Bulls che aveva indossato nella Gara-1 delle Finals del 1998 (contro Utah Jazz) è stata venduta per l’incredibile cifra di 10,1 milioni di dollari. Una quota che ha reso la sua casacca il cimelio sportivo più caro di sempre.
Il record, prima, apparteneva invece alla maglia numero dell’Argentina che Maradona indossò nel giorno del match contro l’Inghilterra, quello del “barrilete cosmico” e della “Mano de Dios”, che l’hanno consegnato per sempre alla leggenda. In quel caso, la sua maglietta venne venduta ad per 9,3 milioni di dollari.
Al raggiungimento della doppia cifra ha contribuito probabilmente anche il fatto che si trattasse della maglia della sua Last Dance, l’ultimo successo in NBA, ripercorso anche da un documentario amatissimo su Netflix. Inizialmente, infatti, il cimelio era stato valutato tra i 3 ed i 5 milioni di dollari. Ma evidentemente Jordan è davvero come Maradona: un mito senza confini di spazio e di tempo, per cui c’è anche chi è disposto a fare follie.