L’addio di Zaniolo alla Roma e ancora sulla bocca di tutti. In diretta su TvPlay, un retroscena ha incuriosito non poco i tifosi
José Mourinho aveva detto, quasi a malincuore, che Niccolò Zaniolo sarebbe rimasto alla Roma, all’inizio di febbraio. Il portoghese, in realtà, ha avuto ragione solo in parte: il numero 22 giallorosso, d’altronde, ha scelto a mercato chiuso in Italia di dire di sì al Galatasaray, unendosi ad altri due ex del calcio italiano come Dries Mertens e Mauro Icardi.
Un addio quasi a sorpresa, quello verso la Turchia, soprattutto dopo il rifiuto di Zaniolo al Bournemouth. Una separazione tuttavia probabilmente inevitabile per via della frattura con la società e dell’atmosfera difficilmente gestibile, sia per il giocatore che per il club. Sull’epilogo della vicenda si è discusso enormemente, ed oggi – nella diretta di TvPlay – un ospite importante come Massimo Orlando ha espresso un parere forte sul motivo di fondo della rottura.
Zaniolo e l’addio alla Roma: la frase in diretta scatena le polemiche
L’ex centrocampista non si è assolutamente risparmiato guardando alla questione Zaniolo-Roma, nella quale è centrale anche la figura di Mourinho. Proprio su quest’ultimo, d’altronde, Orlando è stato chiaro. “Appena arrivò Mourinho, dissi che non sarebbero mai andati d’accordo”. Con un riferimento particolare alle difficoltà del tecnico nella gestione delle “teste calde”.
Concentrandosi sul giocatore, infine, il discorso ha toccato anche l’ambiente intorno a sé, con una considerazione piuttosto dura. “I personaggi sono il papà e la mamma – ha detto Orlando -. O tu hai un genitore che ti gestisce oppure rischi di fare la fine di Zaniolo. Il papà ha fatto il calciatore. Per arrivare a lasciarsi in quel modo, secondo me Zaniolo non è gestito bene da chi gli è alle spalle”. All’ex Inter il compito dunque di riscattarsi, cercando magari di affermarsi con il Galatasaray e facendosi rimpiangere dalla Roma e dal calcio italiano.