Spalletti continua a stupire con il suo Napoli, conquistando tutti non solo per il gioco espresso dalla sua squadra ma anche per i record conquistati.
Essere al primo posto in campionato e agli ottavi di Champions League, per una squadra rifondata è un qualcosa di meraviglioso. Un andamento del genere certifica la bontà del lavoro svolto dalla società e dal tecnico nei mesi precedenti. Tanto lavoro, poche chiacchiere e basi solide: tre soluzioni ideali per avviare al meglio un nuovo ciclo. È quanto sta accadendo al Napoli di Luciano Spalletti che, tra Serie A e Champions League, sta dimostrando tutto il suo valore e la volontà di fare ancora meglio rispetto al recente passato.
A render ancora tutto più strabiliante, sono i dati registrati in questi primi mesi di stagione: primo posto nel girone di Champions League e conquista degli ottavi con un turno d’anticipo e primo posto in campionato con 15 punti di distacco dalla seconda in classifica. Dati eccezionali, che confermano anche come questo tecnico, tramite le sue enormi qualità e capacità, stia riuscendo in una grande impresa con la squadra azzurra.
Spalletti, 1000 panchine in carriera
Le 1000 panchine che verranno raggiunte contro il Sassuolo domani sera, sono solo l’ennesimo record che il tecnico toscano ha raggiunto nella sua carriera da allenatore. Un allenatore capace di dimostrare sempre le sue qualità e di sapere esaltare tutte le capacità tecniche di ogni singolo giocatore. Basti pensare alla salvezza conquistata con l’Empoli nel 1998 così come le bellissime stagioni fatte alla guida dell’Udinese.
Se il primo campionato lo ha vinto in Russia con lo Zenit, le prime soddisfazioni in ambito europeo e le prime lotte scudetto le ha avute con la Roma, con cui ha fatto registrare il numero maggiore di panchina in carriera (299). Nel suo periodo giallorosso, nessuno potrà mai dimenticare dimenticare il Totti falso nueve e quel 4-2-3-1 che tanto ha fatto sognare i tifosi giallorossi.