Nantes prossima avversaria della Juventus, pronta a tutto pur di superare il turno di Europa League, affidandosi ai suoi migliori giocatori.
Partecipare all’Europa League è un modo anche per riscattarsi da una stagione difficile. Un modo per invertire la rotta, per trovare quegli stimoli che in campionato sembrano non esserci. Una soluzione adatta per coloro che sono alla ricerca di un riscatto, di idee e di un’unità per poter affrontare nel miglior modo possibile quel che resta della propria stagione.
E’ sicuramente il caso del Nantes, squadra francese che milita in Ligue 1. Finora, “Les Canaries” hanno ottenuto 6 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte, segnando 24 gol e subendone 26. Risultanti poco esaltanti visti gli obiettivi di inizio stagione e i 28 punti conquistati nelle prime 13 giornate, hanno fatto sì che la squadra si trovasse al momento al 13 posto. Insomma, un posizionamento non proprio esaltante, ma proprio per questo, un motivo in più per dare il massimo in Europa League.
Nantes, focus su “Les Canaries” di Francia
Nonostante la classifica non esaltante e la stagione non eccezionale, la Juventus di Massimiliano Allegri non deve pensare che sarà tutto facile contro i francesi. Di fronte, si troverà una squadra con giocatori comunque molto interessanti e di cui bisogna prestare molta attenzione. Basti pensare alla punta centrale Mostafa che, sebbene in Ligue 1 abbia messo a segno solo 5 reti, con il suo movimento senza palla, è in grado di creare spazi utili per i suoi compagni di squadra.
Non è da meno il compagno di reparto Delort, che con i suoi 6 gol in campionato, ha dimostrato di essere molto bravo nel gioco aereo. Bisognerà prestare attenzione alla velocità e agli inserimenti dalla sinistra di Moses Simons, che in questa stagione ha già segnato 5 gol e fornito 3 assist. Un prospetto interessante, anche in chiave mercato, potrebbe essere anche Victor, difensore brasiliano di 24 anni. Altrettanto interessante, sia per le sue qualità tecniche che per la sua propensione al gol è Ludovic Blas che finora, sia da trequarista centrale che da esterno destro ha fatto molto bene.