La Juventus cerca di limitare i danni in Serie A dopo la penalizzazione, ma il protagonista in questo caso è Lapo Elkann. Cosa è accaduto sui social e perché centra Evelina Christillin.
La vicenda in casa Juve è un macigno che anche i tifosi stanno digerendo in malo modo. Basta anche un semplice scambio di opinioni per aumentare le tensioni. Il protagonista principale è Lapo Elkann, tifoso sfegatato dei bianconeri che è intervenuto durante una discussione sui social.
Improvvisamente l’argomento Juventus, abbinato alla persona di Evelina Christillin, è tale da far infuriare un membro della famiglia Agnelli. La questione va anche oltre il calcio giocato e accende le polemiche per alcune situazioni che esultano dal campionato e dalle competizioni europee.
Polemica in casa Juventus
Basta un video che mostra un bambino felice con la sorpresa di mamma e papà per scatenare una discussione all’interno della quale entra a gamba tesa anche Lapo Elkann. Il bambino sorride quando suo padre gli dice che si trovano a Torino per vedere dal vivo una partita della Juventus. Un momento certamente difficile per i tifosi che si vedono fortemente in difficoltà a casa dei 15 punti di penalizzazione inferti dalla Corte Federale d’Appello.
La critica parte subito dall’account di uno Juventus Club che si trova in Svizzera, con tanto di riferimento per Evelina Christillin, componente del Consiglio della FIFA, nonché persona molto vicina alla famiglia Agnelli. Alcuni commenti sui bianconeri hanno avuto una netta reazione da parte del fratello di John Elkann. Una entrata improvvisa per un tifoso speciale in casa Juvneuts.
Si va dal “Non conta niente troppa gente parla a vanvera purtroppo” ad un attacco ben preciso che accende gli animi. “Tanta gente ama parlare per mostrarsi, ma bisogna parlare con i fatti, cosa che lei non fa e la sua ingratitudine verso la Juve e Giovanni Agnelli che ha fatto tutto per portare le Olimpiadi a Torino lei se l’è scordata. Questo dimostra l’arroganza e presunzione di una persona“, ha spiegato Lapo Elkann sui social.