L’attaccante della Roma, Paulo Dybala, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro il Salisburgo
Torna l’Europa League e la Roma si appresta a scendere in campo contro il Salisburgo nel match d’andata dei playoff per accedere agli ottavi di finale. I giallorossi, dopo il pareggio nell’ultima sfida di campionato contro il Lecce, hanno l’obiettivo di cercare di arrivare più lontano possibile in Europa.
Lo stesso José Mourinho lo ha sottolineato nella conferenza stampa di presentazione al match contro gli austriaci: “Il nostro obiettivo? Vincere domani e non vado più lontano di questo. Sarà complicato? Sì, ma non pensiamo più lontano di queste. Siamo ancora 24 squadre e siamo lontanissimi dalla fine. Nelle prossime due vogliamo passare il turno. C’è la possibilità di vedere la stessa formazione. Se facciamo dei cambi, saranno uno o due, non di più”.
Il tecnico portoghese ha poi elencato le squadre che secondo la sua opinione sono favorite per la vittoria finale dell’Europa League: “Arsenal, Barcellona, Manchester United e Juventus, la responsabilità è tutta su di loro. Il peso che noi sentivamo lo scorso anno in Conference League, ora è sulle spalle di queste squadre. Il Salisburgo non è fatta per vincere la Champions, ma per competere. Lo ha fatto bene, ma è finito terzo e ora è qui con noi”.
Roma, Dybala sulla clausola presente nel contratto: “E’ una cosa…”
Dybala, intervenuto in conferenza stampa insieme a Mourinho, oltre ad analizzare il match contro il Salisburgo ha parlato della clausola rescissoria (di 20 milioni valida solo per l’estero) presente nel suo contratto.
Queste, nel dettaglio, le sue parole: “Con tutto il rispetto, la clausola che ho nel contratto è una cosa tra i miei procuratori e la società. Non so quello che succederà a fine anno, non so nemmeno cosa succederà con Mourinho, devi chiederlo a lui. Voglio essere allenato da Mourinho perché è tra i migliori, ora penso solo al Salisburgo. L’anno è molto lungo e voglio vincere con la Roma e voglio che la Roma giochi in Champions League l’anno prossimo”.